(Teleborsa) – Non bastava la profonda crisi finanziaria. Ora l’Irlanda non ha più nemmeno una stabilità politica. Il Governo del Primo Ministro Brian Cowen è stato infatti aspramente criticato per come ha gestito la crisi economica, perciò tra poco tutti a casa. Ma non subito. Un po’ di coscienza politica ha suggerito agli oppositori, in primis i Verdi, di attendere almeno l’approvazione del piano di austherity che dovrà risanare le disastrate finanze pubbliche. Dopodichè si andrà alle elezioni anticipate, magari a gennaio del nuovo anno, come chiede il Green Party. Prima il voto del budget, dunque, poi si scioglieranno le Camere di un Esecutivo che lo stesso Cowen ha definito “ormai finito”. Non sarà comunque una passeggiata da qui al voto: oltre al piano il Premier dovrà decidere in merito agli aiuti di UE e FMI, ma anche della spinosa questione relativa alla tassa alle imprese, che con molta probabilità non verrà modificata.