Si e’ chiusa con un incasso di $2 miliardi l’offerta pubblica di vendita (IPO) di KPMG Consulting (KCIN – Nasdaq), la societa’ di consulenza specializzata su Internet e i servizi di ‘e-business’, nata lo scorso anno da una costola del gigante olandese della revisione contabile KPMG LLP.
L’operazione, curata da Morgan Stanley & Co., rappresenta la seconda IPO di tutti i tempi sulle borse americane, preceduta unicamente dall’offerta che nell’aprile scorso ha portato sul mercato AT&T Wireless (AWE – Nyse), il braccio di telefonia mobile del gigante delle telecomnicazioni USA.
L’IPO di KPMG Consulting potrebbe essere superata anche da quella di Agere, la contrallata di Lucent Technologies (LU – Nyse), che dovrebbe sbarcare sul Nyse a fine marzo.
Se Agere venisse collocata al prezzo massimo, l’incasso dell’IPO sarebbe pari a $7,4 miliardi, superiore ai $2 miliardi di KPMG.
Con l’IPO di KPNG Consulting, la settima in ordine di tempo dall’inzio del 2001, sono stati collocati sul mercato 112,5 milioni di titoli, al prezzo di $18 per azione, il massimo previsto dalla forchetta indicativa di prezzo, pari ad una valutazione complessiva della societa’ di $2,7 miliardi.
Oltre 80 milioni di azioni sono state vendute dalla capogruppo KPMG LLP, mentre le restanti sono state emesse dalla stessa KMPG Consulting con un aumento di capitale riservato al mercato.
KPMG Consulting ha inoltre riservato ai membri del consorzio di collocamento un’opzione di sovrallocazione (‘greenshoe’) di oltre 16 milioni di azioni.
Anche dopo l’IPO KPMG LLP continuera’ ad essere il maggiore azionista di KPMG Consulting, anche se con un quota ridotta al 19,9%. Nella compagine sociale rimarra’ anche Cisco System(CSCO – Nasdaq), che era entrata nell’azionariato nel dicembre 1999.
In seguito all’offerta la partecipazione di Cisco e’ passata al 9,9%.
KPMG Consulting ha debuttato questa mattina sul Nasdaq aprendo le contrattazioni a $20,44.