Il produttore di metalli sperimentali Liquidmetal Technologies (LQMT – Nasdaq) che, come avevamo annunciato, ha debuttato oggi al Nasdaq, e’ scesa sotto il prezzo di lancio di $15. Il titolo ha aperto a $15,01 ed e’ calato a $14,57 con un vlume di 4,9 milioni.
La performance segnala la riluttanza degli investitori a lanciarsi in affari considerati rischiosi.
Liquidmetal ha avuto sufficiente forza per farsi notare nel contesto di un mercato difficile, tuttavia il gruppo ha ancora strada da fare per tornare alla profittabilita’.
Liquidmetal e’ la seconda IPO di questa questa settimana dopo il lancio vincente (martedi’) di Computer Programs and Systems (CPSI – Nasdaq)
La ‘battaglia’ di Liquidmetal potrebbe anche diventare piu’ difficile in vista di altre tre IPO previste per giovedi’.
Se tutto va secondo i piani, domani sara’ il primo giorno del 2002 e la prima volta dal 12 dicembre in cui 3 IPO vengono lanciate nelo stesso giorno, ha dichiarato Richard Peterson della societa’ di ricerca.
Ritornando a Liquidmetal, ricordiamo che la societa’ e’ in possesso di una licenza del California Institute of Technology per vendere leghe metalliche amorfe, che sono piu’ resistenti dei metalli attualmente in uso per via della diversa struttura atomica.
Il gruppo ha prezzato 5 milioni di azioni a $15 l’una – la parte piu’ bassa della forchetta iniziale di $15- $17 – in un’offerta per mettere su $75 milioni con il attraverso il sottoscrittore (banca d’affari) Merrill Lynch.
Nel primo trimestre 2001 Liquidmetals Technologies ha registrato una perdita netta di $5 milioni e un fatturato di $1,5 milioni, contro un calo di $2,3 milioni e un fatturato di $874.000 dello stesso periodo di un anno fa.