Società

INVESTIMENTI, RICCHI PARALIZZATI DALLA CRISI

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Gli investitori piu’ abbienti sono paralizzati perche’ temono che i mercati possano contrarsi ulteriormente, secondo quanto reso noto a Bloomberg da Philippe Sednaoui, amministratore delegato di Barclays Wealth.

Vuoi sapere cosa comprano e vendono gli Insider di Wall Street? Prova ad abbonarti a INSIDER: costa meno di 1 euro al giorno. Clicca sul link INSIDER

Secondo quanto mostrato da un rapporto pubblicato oggi dalla divisione di private banking dell’istituto britannico, oltre i due terzi delle 2100 persone intervistate nel mondo ha dichiarato che il rischio rappresentato dalla volatilita’ dei prezzi e’ ancora troppo alto, anche se quasi nove investitori su dieci sono convinti che ci siano modi per intascare guadagni di questi tempi.

“La grande maggioranza dei clienti riconosce che se ci si rifa’ ai libri di storia, ci sono delle grandi opportunita’ da cogliere al volo al momento nei mercati”, ha detto Sednaoui in un’intervista. “Ma molti di loro stanno incontrando enormi difficolta’ nello stabilire se e’ in arrivo un’altra tempesta o meno, percio’ preferiscono aspettare prima di investire”.

L’anno scorso le persone benestanti, ovvero che investono piu’ di $1 milione, hanno visto i propri asset perdere in media almeno un quinto del loro valore, secondo i dati di Scorpio Partnership, una societa’ di consulenza specializzata in wealth management. L’indice allargato Standard & Poor’s 500 ha fatto un balzo di circa il 40% dai minimi toccati a inizio marzo, riducendo le perdite degli ultimi 12 mesi al -29%.

Il sondaggio, che ha interpellato persone con soldi da investire compresi tra 500 mila sterline britanniche ($830 mila) e 30 milioni di sterline, e’ stato condotto dalla divisione Economist Intelligence tra marzo e maggio.

“La durata e forza del rally e’ stata sicuramente soirprendente”, ha aggiunto Sednaoui, sottolineando che “potremmo assistere ad una correzione. Ma la vera domanda da porsi e’ se sara’ dovuta piu’ ad un discorso di fondamentali o se invece avvera’ per motivi tecnici”.

Per migliorare il proprio lavoro di consulente finanziario, Barclays Wealth chiede ai suoi clienti di sottoporsi a dei test psicologici, che hanno lo scopo di stabilire il loro livello di appetito al rischio e la loro reazione a eventuali improvvise ingenti perdite o guadagni.

Attualmente la banca si serve di questi metodi, chiamati test psicometrici, nel Regno Unitio, in Svizzera e Montecarlo, ma prevede di estendere la tecnica anche negli Stati Uniti e in Medioriente.