(Teleborsa) – “E’ positivo che l’inflazione rallenti a maggio, malgrado l’ulteriore impennata dei prezzi dei carburanti. Ma se è confortante che resti sotto controllo, si eviti che questo passo del gambero rispetto ad aprile venga imitato dall’andamento economico. Questo il commento di Confesercenti al dato sui prezzi al consumo diffuso dall’Istat. “La fragilità e la lentezza della crescita infatti si intravedono anche nel dato dell’inflazione che riflette l’incertezza del momento ed il disagio economico di famiglie ed imprese. Se la manovra cerca giustamente di impedire ulteriori frenate dobbiamo pensare anche a misure positive per evitare la stagnazione a cominciare dall’alleggerimento fiscale, dal rilancio delle opere infrastrutturali, dal sostegno alle innovazione ed agli investimenti, trovando le risorse dagli sprechi e da strutture pubbliche superflue”.