Il gruppo Piaggio punta forte sul mercato indiano, dove è già presente con una sua società ad hoc. Ieri l’azienda delle due ruote guidata da Roberto Colaninno sottoscrive con Intesa-Sanpaolo una lettera di intenti per la realizzazione di uno stabilimento a Pune, nello stato del Maharashtra. L’accordo viene siglato a Mumbai dallo stesso Colaninno e dall’amministratore delegato del gruppo bancario, Corrado Passera, entrambi in India per partecipare alla missione economico-diplomatica del Governo italiano. L’accordo si riferisce alla ristrutturazione delle forme di finanziamento più opportune finalizzate allo sviluppo di un nuovo progetto industriale di Piaggio in India, avente come obiettivo la costruzione di uno stabilimento per la produzione di una gamma di motori diesel. L’iniziativa industriale consentirà a Piaggio di rafforzare i rapporti con gli attuali fornitori e di dotare i veicoli per trasporto leggero di un gruppo di motorizzazioni tecnologicamente avanzate, in grado di garantire il futuro sviluppo del business, in particolare per le motorizzazioni diesel. L’investimento complessivo da realizzarsi nel prossimo triennio è nell’ordine di circa 65 milioni di euro. A distanza di tre anni dall’acquisizione del marchio (2003, ndr), Colaninno dice che “la Piaggio è oggi pienamente lanciata: non parliamo più di risanamento ma di sviluppo. Il nostro gruppo ha trovato in Intesa-Sanpaolo un partner finanziario che ha espresso grande fiducia nel management e nelle strategie, concedendo un sostegno finanziario che è stato determinante nel percorso di rilancio della Piaggio e, successivamente, di Aprilia e Moto Guzzi. Intesa-Sanpaolo – prosegue Colaninno nel corso di una conferenza stampa congiunta con Passera – è oggi ancora al nostro fianco in questa nuova fase di sviluppo che realizza le strategie internazionali di Piaggio.
Il nostro gruppo sta incontrando sempre più favore nei mercati internazionali e con questo nuovo progetto avviamo in India la più grande iniziativa industriale al di fuori dell’Europa”. Passera, dal canto suo dice che “il gruppo Piaggio rappresenta una delle più importanti realtà industriali italiane. Con Colaninno abbiamo avuto modo di condividere un’idea industriale e siamo in pratica diventati soci industriali del suo progetto di sviluppo. E’ uno dei casi dell’Italia che ce la fa. E’ un grande merito di Colaninno, ma questo significa che anche altre aziende in declino in Italia possono trovare rilancio con gli imprenditori giusti. Una delle missioni di Intesa-Sanpaolo – prosegue Passera – è quella di sostenere lo sviluppo delle imprese italiane nei loro piani di investimento in internazionalizzazione e innovazione”. Il progetto presentato ieri prevede la progettazione, lo sviluppo nuovi motori diesel e la costruzione di un nuovo stabilimento con una capacità produttiva di 200 mila motori all’anno. Piaggio con vendite nel 2006 di 140 mila veicoli è il secondo player nel settore dei veicoli a tre ruote in India e leader nel segmento cargo per il trasporto merci fino a 0,75 tonnellate.