(9Colonne) – Roma, 27 set – Ci sono quattro ex parlamentari che ricevono dalle casse di Camera e Senato un assegno di 1.733 euro netti mensili, il cosiddetto vitalizio, per aver lavorato un solo giorno. “Anzi, forse solo un minuto”. E’ quanto scrive Italia Oggi. “Tutti e quattro – Angelo Pezzana, Piero Craveri, Luca Boneschi e Reneé Andreani – hanno conquistato la loro pensione semplicemente correndo nelle elezioni 1987 nelle liste radicali e dimettendosi il giorno stesso della loro proclamazione. L’unica cosa che hanno fatto è stata recarsi in tre a Montecitorio e uno a Palazzo Madama il primo giorno di scuola. Hanno preso la parola e annunciato le dimissioni. Ottenendo il vitalizio”.
Ti potrebbe interessare
Se le nozze dovessero andare in porto, ne nascerebbe un gigante europeo del risparmio gestito da oltre 2 mila miliardi di euro di asset under management
Le principali evidenze del Global Risks Report del World Economic Forum, in attesa dell’incontro annuale del WEF, l’evento, della durata di quattro giorni, che prenderà il via lunedì nella località montana svizzera di Davos.
Gli asset under management (AUM) del colosso segnano nel quarto trimestre del 2024 si sono attestati a 11,55 trilioni di dollari.