Chiusura in territorio positivo per Wall Street. Il Dow Jones sale dello 0,83% a 10.414,14 punti. Il Nasdaq avanza dell’1,17% a 2.237,66 punti, mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dell’1,05% a 1.114,08 punti. L’euro e’ scambiato a 1,4285 dollari dopo la chiusura Wall Street. A fare da volano gli acquisti sono stati gli ultimi accordi di fusioni ed acquisizioni societarie e un certo ottimismo sullo stato generale dell’economia.
La settimana appena apertasi dovrebbe comunque essere contraddistinta da volumi di contrattazioni particolarmente sottili, solitamente nell’ultimo periodo dell’anno gli operatori preferiscono non correre rischi. Dall’inizio dell 2009 l’indice S&P500 ha guadagnato il 22% circa.
Proseguono tuttavia gli accordi a livello societario, un tipico segnale di forza per le borse. trova radici nel miglioramento dello scenario macroeconomico. Sanofi-Avenits, societa’ farmaceutica francese, ha confermato che acquistera’ Chattern per un valore di $1.9 miliardi in cash. Bucyrus International ha annunciato che rilevera’ l’unita’ mineraria di Terex per $1.3 miliardi. “Le aziende stanno investendo capitali per acquisizioni strategiche” ha detto Phil Orlando di Federated Investors. “Cio’ conferma che esse hanno fiducia nel futuro”.
“Sebbene si respiri ancora una certa aria di preoccupazione, l’azionario sta continuando a beneficiare del miglioramento dei fondamentali e della politica accomodante della Banca Centrale” hanno scritto questa mattina gli strategist di JP Morgan Chase.
Per gli analisti di Bank of America invece, i consumatori americani si stanno comportando meglio del previsto, nonostante l’ancora difficile condizione del mercato del lavoro e il limitato accesso al credito. “Le famiglie hanno subito un duro colpo, ma sono sempre pronte a rispondere di fronte alle numerose offerte delle aziende retail”.
Tra le altre news societarie, General Electric potrebbe occupare la scena fin dalle prime ore dopo essersi aggiudicata un contratto per la fornitura dei motori ad una delle maggiori compagnie aeree commerciali cinesi. Duke Energy e’ in trattative con la cinese State Grid per l’installazione di linee di trasmissione energetica in diverse areee degli Stati Uniti, stando a un articolo pubblicato dal Wall Street Journal. Nel comparto hi-tech, sotto tono il colosso dei cellulari Nokia che sta risentendo del taglio del rating sul credito da A ad A- ricevuto in mattinata.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico in calo il greggio. I futures con consegna gennaio scendono di $0.89 (-1.21%) a $72.47 al barile. Sul valutario, ancora in ribasso l’euro nei confronti del dollaro a quota 1.4283. In forte discesa anche l’oro a $1095.40 l’oncia, una perdita di -$15.40 (-1.39%).