L’Ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti, Giovanni Castellaneta, ha voluto parlare con l’astronauta italiano dell’ESA Paolo Nespoli prima della sua partenza con lo shuttle per la missione spaziale STS-120. Nespoli é attualmente in isolamento, nella cosidetta fase di “quarantena” pre-decollo, per cui la conversazione é avvenuta per telefono (guarda il countdown in diretta).
All’Ambasciatore Castellaneta che gli trasmetteva i saluti del governo, del Paese e di tutti gli italiani d’America, Nespoli si è detto commosso, ma anche e sopratutto, orgoglioso e fiero del suo ruolo di quarto astronauta italiano a volare con lo shuttle. L’astronauta italiano dell’ESA, Paolo Nespoli, sarà il “Primo Specialista” di missione della STS-120, la 23ª missione dello shuttle verso la stazione spaziale internazionale. Una volta giunti a destinazione, l’astronauta italiano dovrà installare un nodo di scambio che é stato costruito in Italia: il Node 2.
Si tratta in sostanza di un modulo abitabile pressurizzato ed il suo montaggio fara’ da connessione tra il laboratorio europeo Columbus, il modulo americano Destiny ed il laboratorio giapponese Kibo. Il modulo fornisce una porta d’attracco per la navetta spaziale ed é stato progettato per essere una base di lavoro per il braccio robot della stazione spaziale, Canadarm 2. Il Node 2 è stato sviluppato per la NASA da industrie europee (Alcatel-Alenia Spazio in primis). La responsabilità per lo sviluppo del modulo é stata dell’ASI (Agenzia Spaziale Italiana). La NASA ha organizzato una gara tra le scolaresche americane per trovare un nome al Node 2. Il nuovo nome é Harmony.
Il comandante della missione STS-120 sará il Colonnello dell’Aeronautica USA, Pamela Ann Melroy. É la seconda volta di una donna al comando di una missione dello Shuttle. George Zamka, Colonnello della Marina a stelle e strisce, piloterà invece lo shuttle. Insieme a Paolo Nespoli, sono stati assegnati alla missione come “Specialisti” Scott Parazynski, Douglas Wheelock e Stephanie Wilson. Zamka, Wheelock e Nespoli sono al loro primo viaggio nello spazio.