Siena – Tassi di interesse: in area Euro ieri i tassi di mercato sono saliti su tutta la curva governativa e swap. In marcato calo gli spread di Italia e Spagna.
Ieri la Slovenia è stato l’ottavo paese dell’area ad approvare con larga maggioranza l’allargamento del fondo Efsf. Oggi sarà la volta della Finlandia.
La Commissione europea oggi presenterà una proposta di direttiva con l’obiettivo di introdurre nell’Ue una tassa sulle transazioni finanziarie. Alcuni paesi tuttavia, come Gran Bretagna e Svezia, sono contrari.
Il Parlamento europeo oggi sarà inoltre impegnato nella votazione sul nuovo patto di stabilità che assegna al tema del debito un ruolo centrale. Il patto è stato inoltre rafforzato soprattutto nella fase preventiva.
Il Parlamento greco ieri ha approvato la tassa sulle proprietà immobiliari con una maggioranza di 155 voti su un totale di 300. Ora Atene dovrà approvare le altre misure che comprendono il taglio del 20% delle pensioni sopra i 1200€ e la mobilità di 30.000 statali con uno un taglio del 40% del loro stipendio.
Juncker, presidente dell’Eurogruppo, davanti al Parlamento europeo ha annunciato che la Troika sarà ad Atene oggi o domani, aggiungendo che i ministri finanziari dell’area euro durante la prossima riunione del 3 ottobre non potranno discutere della concessione della sesta tranche ad Atene, in quanto il rapporto della Troika potrebbe non essere pronto per quella data.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, che cita un quotidiano greco, la partecipazione dei privati al piano di swap del debito greco avrebbe raggiunto il 90%.
La riunione tra la Cancelliera Merkel ed il primo ministro greco Papandreou si è conclusa con una conferenza stampa congiunta in cui la Grecia si è impegnata a raggiungere il pareggio di bilancio già nel 2012 e la Germania si è mostrata disponibile ad aiutare Atene a raggiungere i suoi obiettivi a condizione che venga rispettato il programma concordato con Commissione europea, Bce e Fmi.
Le imprese tedesche allo stesso tempo si sono mostrate interessate a diverse privatizzazioni che Atene sta portando avanti per far fronte ai problemi di bilancio.
In merito al voto sul nuovo fondo Efsf, il ministro delle finanze tedesco Schauble si è detto fiducioso che la norma passerà, respingendo l’idea di un ulteriore allargamento del fondo, pur dicendosi disponibili ad un uso più efficiente del fondo stesso.
Oggi in Germania è prevista l’asta sul nuovo titolo a 5 anni fino a 6 Mld€, mentre l’Italia offrirà fino a 0,75 Mld€ del titolo indicizzato all’inflazione con scadenza 2019.
Negli Usa tassi di mercato in rialzo sulla scia del recupero dei listini azionari che hanno ricevuto supporto dalle indiscrezioni emerse in area euro sul tema ampliamento della dotazione del fondo Efsf. A favorire l’ottimismo anche la notizia del voto favorevole del parlamento sloveno. Nell’ultima ora di contrattazione è stato eroso parte del recupero di metà giornata, a causa principalmente del ridimensionamento dei corsi del comparto finanziario, penalizzato da un articolo di FT secondo cui 7 paesi dell’area euro starebbero richiedendo un maggiore contributo da parte degli investitori privati nel sopportare le perdite dei titoli greci.
Sul fronte macro a settembre si è registrato un lieve incremento della fiducia dei consumatori grazie al solo recupero della componente prospettica e non anche della componente corrente, penalizzata soprattutto dal mercato del lavoro, come testimoniato dall’indice che misura la difficoltà nella ricerca di lavoro, ai massimi da metà del 1983.
Rosengren, presidente della Fed di Boston ed attualmente membro non votante, ha richiamato il governo ad implementare misure per facilitare il processo di rifinanziamento dei mutui. Si tratta di un elemento importante cui potrebbe ricollegarsi la prossima manovra Fed che potrebbe essere decisa nel meeting del 2 novembre.
Valute: euro in recupero vs dollaro, sulla scia del maggior ottimismo indotto dalle attese su modifiche ulteriori in fase di discussione per aumentare la dotazione del fondo Efsf. Su questo punto vi sono state parziali smentite di esponenti dell’area. In ogni caso il cross questa mattina continua a stazionare sopra quota 1,36. Primo livello di resistenza in area 1,37, Supporto in area 1,35. In mattinata stabile l’euro vs Yen con prima resistenza di breve in area 105.
Materie Prime: andamento positivo ieri, con l’indice GSCI che ha registrato una crescita del 3,3% (maggior guadagno da maggio). Rialzi per tutti i settori, dall’energetico ai metalli industriali (miglior performance del piombo, +7,9%), guadagni più contenuti per gli agricoli.
Oro intorno ai 1.660 $/oncia. Lo Shangai Gold Exchange aumenterà i margini per i contratti future su oro e argento, portandoli al 20 e al 18% per il periodo 29 settembre – 10 ottobre, ossia quello in prossimità del quale vi saranno festività in Cina.
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