(Teleborsa) – Con il 45 per cento delle imprese che considera la burocrazia il principale ostacolo allo sviluppo, dalle Agenzie per imprese può venire un reale contributo alla semplificazione. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare positivamente la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 30 settembre 2010 del Regolamento che disciplina le Agenzie per le imprese che sono i soggetti privati cui gli imprenditori si possono rivolgere per ottenere specifiche certificazioni che prendono il posto delle autorizzazioni necessarie per la realizzazione, la trasformazione, il trasferimento e la cessazione dell’attività di impresa. Tra i soggetti che possono essere accreditati quali Agenzie per le imprese il Regolamento prevede espressamente – sottolinea la Coldiretti – i Centri Autorizzati di Assistenza Agricola (CAA). Si tratta – precisa la Coldiretti – di una novità di grande rilievo nel senso della semplificazione e sburocratizzazione dei rapporti tra imprese agricole e pubblica Amministrazione in quanto le imprese potranno rivolgersi al CAA-Agenzia anziché agli apparati pubblici per una tutta serie di adempimenti. Il CAA, ottenuto l’accreditamento quale Agenzia per le imprese, andrà quindi a svolgere, oltre ai compiti ad esso assegnati dalla legislazione statale e regionale, anche quelli – precisa la Coldiretti – di vero e proprio Ente che si sostituisce, in determinati casi, all’Amministrazione anche nella formulazione del provvedimento finale. Con la nuova disciplina, inoltre, il CAA può candidarsi – conclude la Coldiretti – ad essere l’interlocutore delle pubbliche Amministrazioni per conto della generalità delle imprese e non solo di quelle agricole.