Piu’ del 20% dei contraenti di un prestito immobiliare deve alle banche una somma di denaro maggiore rispetto al valore dell’immobile stesso. Il 21.5% del secondo trimestre rappresenta tuttavia un lieve miglioramento rispetto ai tre mesi precedenti, quando il 23.3% delle case americane aveva un valore inferiore al mutuo residuo. Lo ha reso noto il sito Internet Zillow.com.
Le cifre sono tenute sotto stretta osservazione dagli economisti, perche’ danno un quadro esemplare dello stato di salute del mercato del mattone. “E’ la sfida maggiore che il mercato immobiliare si trova a dover affrontare”, secondo Stan Humphries, chief economist di Zillow. “Abbiamo gia’ avuto livelli record di pignoramenti e cio’, unito al tasso di disoccupazione, rischia di avere un effetto molto dannoso per il mercato”.
Negli ultimi tre mesi e’ stato riscontrato un miglioramento, e’ vero, ma non c’e’ molto da festeggiare. Gran parte dell’incremento e’ dovuto alle tante persone che hanno perso le loro case perche’ finite in pignoramento.