New York – Un calo del valore delle proprietà tra il 10% e il 25% nei prossimi cinque anni “non mi sorprenderebbe affatto”. Cosi’ ha detto Robert Shiller, l’economista co-fondatore dell’indice S&P/Case-Shiller, facendo riferimento ai prezzi delle case americane, secondo quanto riportato da Bloomberg. Anche perche’ e’ da cinque anni che il valore delle proprieta’ immobiliari sta diminuendo.
“Anche se i prezzi rimanessero invariati in termini nominali, il valore reale delle proprietà può perdere oltre il 20%”, ha detto Shiller, durante una conferenza a New York. “L’inflazione può mascherare delle perdite in termini reali che possono raggiungere il 25%”.
I prezzi degli immobili in 20 città negli Stati Uniti sono calati del 33% a marzo, rispetto ai massimi raggiunti nel 2006. Si è ritornati così ai livelli depressi del 2003, secondo i dati del report di Case-Shiller del 31 marzo, scrive Bloomberg. Il dato riporta un movimento “double dip”, doppio minimo, visto che una volta scoppiata la bolla erano già stati toccati dei minimi nell’aprile 2009. I prezzi erano praticamente raddoppiati tra il 2000 e il 2006.
Ora potrebbero rimanere sotto pressione, visto che i costruttori non iniziano nuovi progetti, con il tasso di disoccupazione al 9,1% a maggio e con un mercato del credito sempre più restrittivo. Ecco il video dell’intervista rilasciata a Reuters.