Il rapporto Standard & Poor’s/Case Shiller, l’indicatore che monitora il prezzo medio degli immobili nelle 20 maggiori citta’ statunitensi, e’ risultato in calo (su base annuale) del 15.3% nel mese di aprile. Continua dunque il crollo dei prezzi delle case in America, con contrazioni in certe zone metropolitane a due cifre percentuali.
Le attese degli analisti erano per una contrazione del 16%.
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Nel mese precedente l’indicatore aveva segnato una contrazione del 14.4%.
L’indice S&P/Case Shiller e’ calato dell’1.4% in aprile rispetto a marzo, registrando un crollo record 15.3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Gli economisti si aspettavano un calo del 2.0% per il mese e del 15.9% per l’anno rispetto all’aprile 2007, secondo le stime di Reuters. I prezzi sono scesi per l’ottavo mese consecutivo, senza sosta in dodici delle principali 20 aree metropolitane degli Stati Uniti.
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