Roma – Il vero presidente del Consiglio non è Silvio Berlusconi ma Umberto Bossi. E’ l’opinione del presidente della Camera, Gianfranco Fini, intervistato a Porta a Porta. “Bossi – ha osservato – non è diverso da quello di ieri ma oggi non c’è più chi come Fini contrastava Bossi quando diceva cose lesive dell’identità nazionale, cose che potevano incrinare l’unità nazionale. Il problema non è Bossi ma Berlusconi che gli ha concesso la possibilità di essere il dominus della maggioranza. Il vero premier è Bossi non Berlusconi. Berlusconi è un signore che ha un bisogno vitale di Bossi”.
Entrando nel Pdl il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ritiene di avere commesso l’errore di avere consegnato a Silvio Berlusconi la storia della destra italiana. Lo spiega la stessa carica dello Stato nel corso di un’intervista a Porta a Porta. “Se facessi un ragionamento legato all’interesse – ha sottolineato – probabilmente quello che è accaduto nell’ultimo anno e mezzo non sarebbe accaduto perché se siamo arrivati alla condizione in cui siamo è perché ho reputato fosse più giusto fare quello che si credeva necessario e non quello che quello che si credeva utile. A Berlusconi basta dirgli sempre di sì e gli va tutto bene”. A Bruno Vespa che gli ha fatto notare che negli ultimi 16 anni anche Fini ha detto sempre sì a Berlusconi, il leader di Fli ha risposto: “Ma non avevo mai commesso l’errore di consegnargli la storia della destra italiana…”.