Per la prima volta da anni, le finanze della chiesa cattolica sembrano tornare in salute.
L’amministrazione centrale del Vaticano, la Santa Sede, e il piccolo stato di Città del Vaticano hanno dichiarato un surplus di bilancio nel 2004, ha detto oggi la Santa Sede. Dopo aver lottato negli ultimi tre anni con le perdite, la Santa Sede ha iscritto nel bilancio del 2004 un avanzo per oltre 3 milioni di euro, anche se le offerte globali alla chiesa sono diminuite di più del 7%.
Le uscite dello scorso anno sono state soltanto di 202,6 milioni di euro, oltre 10 milioni in meno che nel 2003. Il reddito, ricavato in parte da investimenti finanziari e da proprietà immobiliari, è aumentato leggermente a 205,7 milioni di euro dai 203,7 milioni del 2003.
Maggiori dettagli sul bilancio saranno resi noti in una conferenza stampa lunedì. Il Vaticano ha detto in una nota che le offerte alla Chiesa da parte di individui ed istituzioni sono diminuite del 7,3% nel 2004 a 51,7 milioni, che si aggiungono alle donazioni ricevute per varie cause, come gli aiuti alle vittime di disastri naturali o agli orfani da Aids.
