Il tiro alla fune della Banca Centrale Svizzera

(Teleborsa) – Il presidente della Banca Centrale Svizzera è impegnato in un estenuante tiro alla fune con i mercati valutari e potrebbe essere dalla parte perdente. La preoccupazione per la Svizzera che la crisi greca e lo status negativo del debito pubblico europeo diffonderanno attraverso l’area dell’euro è il punto debole per la Banca nazionale svizzera contro gli operatori delle grandi compagnie finanziarie, costringendo la banca centrale con sede a Zurigo a vendere franchi con un ritmo senza precedenti per contrastare l’apprezzamento della moneta elvetica nei confronti dell’euro. Le partecipazioni in valuta estera, che rappresentano ormai il 68 per cento del proprio bilancio, fanno stare tranquilli gli economisti che dicono che Hildebrand sarebbe in grado di arginare efficacemente la forza del Franco Svizzero.