I fatti della giornata:
- Il Dow Jones e’ sceso definitivamente sotto la media mobile a 200 giorni e ha sfondato al ribasso l’importante supporto di quota 9.800. Il Nasdaq e l’S&P 500 hanno fatto segnare nuovi minimi da 8 mesi a questa parte. Altri importanti indici azionari mondiali hanno ulteriore spazio per scendere del 10% e in alcuni casi anche di piu’.
- La velocita’ con cui le societa’ bruciano capitale, in particolare all’interno del settore high tech, continua a destare preoccupazioni. Un esempio per tutti viene da Nortel Networks (NT – Nyse) che ha pianificato di mettere sul mercato $800 milioni in nuove azioni nonostante le difficili condizioni del comparto azionario.
Nessun dubbio, i dati macroeconomici provenienti da Stati Uniti e Europa sono positivi nel complesso, tuttavia al momento sono completamente ignorati dai partecipanti al mercato azionario. La sensazione e’ che gli investitori abbiamo cambiato i criteri con cui valutare le opportunita’ offerte dal mercato. Il capitale di rischio a livello mondiale e’ andato in gran perte in fumo, l’euforia degli anni ’90 non tornera’ tanto facilmente.
Nuovi segni di miglioramento dell’economia mondiale sono prevedibili ma, a nostro parere, si tradurranno molto difficilmente in guadagni sui listini. Per il momento rimaniamo disinvestiti dal comparto azionario.
Per avere tutti i dettagli clicca su WSI REPORTS, in INSIDER. Abbonati subito!
*Dieter Bohlens e’ capo analista della trading room presso la sede centrale della Hamburgische Landesbank di Amburgo (Germania).