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IL PETROLIO RIACCENDE L’ENTUSIASMO IN BORSA

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Il settore petrolifero, simbolo per eccellenza della ‘Vecchia economia’, si presenta ai mercati con tutte le carte in regole per piacere agli investitori: tutte le principali societa’ del comparto hanno battuto di larga misura le aspettative.

Exxon Mobil (XOM), leader del settore, ha registrato un guadagno di $4,3 miliardi – pari a $1,22 ad azione – contro i $2,2 miliardi o 62 centesimi ad azione dell’anno scorso, con vendite pari a $58,9 miliardi.

Per i primi nove mesi dell’anno gli utili hanno cosi’ raggiunto $11,8 miliardi, pari a $3,35 ad azione con un fatturato di $168,9 miliardi, $38 miliardi in piu’ dell’anno scorso.

Il titolo Exxon Mobil ha guadagnato lunedi’ 63 centesimi chiudendo e $89,06.

Texaco (TX) – che ha annunciato la scorsa settimana l’acquisto di Chevron Corp. (CHV) – ha registrato per il trimestre utili di $815 milioni o $1,49 ad azione, contro le previsioni di $1,37 degli analisti, con un fatturato di $13,4 miliardi in aumento di $3,7 miliardi rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Chevron, invece, ha annunciato utili di $1,6 miliardi, pari a $2,53 ad azione: in aumento rispetto ai $702 milioni dell’anno scorso e superiori alle previsioni di $1,99 degli analisti. Il fatturato e’ cresciuto di un terzo passando da $10,2 miliardi dell’anno scorso ai $13,6 miliardi di quest’anno.

Texaco ha perso lunedi’ 44 centesimi chiudendo a $59,13 e Chevron e’ sceso di 88 centesimi a quota $82,56. Vengono trattate rispettivamente a $58,75 e a $82,31.

Anche Sunoco Inc. (SUN) ha superato le previsioni del mercato.
La societa’ – che ha deciso di abbandonare l’estrazione e la produzione di petrolio per concentrarsi sulla raffinazione e la vendita – ha guadagnato per il terzo trimestre $104 milioni, pari a $1,20 ad azione contro le stime di 91 centesimi degli analisti, con vendite di $3,7 miliardi, $1 miliardo in piu’ dell’anno scorso.
Le azioni Sunoco sono rimaste invariate lunedi’ a $29,31 e sono ora in leggero calo a $29,12.

Di seguito la lista dei 10 migliori e 10 peggiori titoli del settore petrolifero con la rispettiva variazione percentuale sulle 52 settimane (valori aggiornati al 23 ottobre 2000). La performance tiene conto dei dividendi pagati e di eventuali split o raggruppamenti azionari.

PETROLIFERO

MIGLIORI

PEGGIORI

Zydeco Energy (ZNRG)

+715.3%

Central Pacific (CPMOF)

-49.6%

Prima Energy (PENG)

+208.6%

Southern Pacific (SPPTY)

-44.7%

Canargo Energy (GUSH)

+172.5%

Atlantic Caspian (ALCRY)

-41.4%

Key Production (KN)

+170.4%

Drucker Inds (DKIN)

-40.0%

Spinnaker Expl (SKE)

+147.9%

Lundin Oil (LOILY)

-34.6%

Brigham Expl (BEXP)

+141.7%

YPF Sociedad (YPF)

-19.5%

Delta Petroleum (DPTR)

+125.0%

Petroglyph (PGEI)

-18.8%

Patina (POG)

+120.1%

Repsol YPF (RPSLF)

-17.3%

Hallwood (HECO)

+87.2%

American Intl Petr (AIPN)

-13.7%

Fletcher Challenge (FEG)

+47,6%

Occidental Petr (OXY)

-12.0%

Indice Petrolifero +21,12%

Fonte: Ufficio Studi Wall Street Italia

(Vedi anche: Borsa: la performance del settore informatico ~ Borsa: la performance del settore dei chip ~ Borsa: la performance dei titoli telecom ~ Borsa: la performance dei titoli Internet ~ Borsa: la performance dei titoli biotech)