(Teleborsa) – C’è grande attesa per l’odierno Consiglio dei Ministri, che prenderà in considerazione un tema caldissimo di quest’ultimo periodo: la libertà d’impresa. Una integrazione all’ordine del giorno di Palazzo Chigi annuncia infatti che l’avvio dell’esame del disegno di legge sulla segnalazione di avvio attività per le imprese e del disegno di legge costituzionale recante modifiche agli articoli 41 e 118 della Costituzione. Si tratta di un tema caro al Governo, che spera di dare un forte impulso alla liberalizzazione dell’attività dell’impresa in Italia ed asumere questo principio a rango costituzionale. Un parere positivo era stato espresso recentemente anche dal Presidente dell’Antitrust, Antonio Catricalà, che ha invocato a gran voce l’accelerazione del processo di liberalizzazione in Italia, troppo spesso messo da parte per problemi contingenti, dando un cenno di approvazione all’annuncio di riforme costituzionali a favore della libertà d’impresa. Di diverso avviso l’opposizione. Il Segretario del PD, Luigi Bersani, giudica inutile la strada scelta dal governo, sottolineando che si tratta di un percorso lungo ed inutile. “Sono bolle di sapone” ha detto Bersani precisando che ci sono anche altre vie e proposte.