(Teleborsa) – Il Giappone mette un freno alla corsa dello yen. Il Governo nipponico, alla fine ha deciso di intervenire sul mercato dei cambi per mettere un semaforo rosso sulla strada della divisa giapponese. Per la la prima volta dal marzo 2004, l’esecutivo giapponese ha venduto yen dopo che ieri la moneta del Sol Levante aveva toccato i massimi da 15 anni a questa parte nei confronti del dollaro. L’azione della Bank of Japan che il ministro delle Finanze giapponese ha definito “unilaterale” arriva dopo che ieri c’è stata la conferma di Naoto Kan che ha vinto la sfida con l’avversario Ozawa mantenendo il comando del partito democratico. Subito dopo la notizia, il dollaro è sceso vertiginosamente nei confronti dello yen raggiungendo i minimi degli ultimi 15 anni a questa parte.