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IL FUTURO DELL’EURO

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(WSI) – Notizie non buone per quanto riguarda l´euro dalle grandi case internazionali d´affari. Il dollaro rimane sempre allineato verso i valori bassi. E´ appena uscito il quadro delle previsioni delle banche d´affari e per tutto il 2008 non si vede alcun «rientro» dell´euro. Anzi, la recente impennata dell´inflazione sul Vecchio Continente (che ha irrigidito la Banca centrale europea) potrebbe addirittura spingere l´euro a 1,65 contro il dollaro. Per il resto si naviga stabilmente sopra quota 1,50-1,60. Per rivedere un dollaro/euro in zona 1,38/1,40 bisognerà aspettare la primavera del 2009. Ma questo solo nell´ipotesi che nel frattempo l´inflazione se ne sia un po´ andata e che la Bce abbia quindi deciso che è possibile tagliare un po´ i tassi di interesse, al fine proprio di ridurre la distanza dal dollaro.

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