Presentato dallo stesso autore come una sorta di “romanzo criminale francese”, Il Cecchino è il nuovo film di Michele Placido nelle ormai consuete vesti di regista.
La trama del film è piuttosto complessa e ben congegnata: il capitano della polizia di Parigi Mattei è sulle tracce di una pericolosa banda di rapinatori, ma mentre sembra sul punto di riuscire a catturare i malviventi, un cecchino assoldato per permettere ai rapinatori la fuga comincia a sparare agli agenti di polizia da un tetto. Un rapinatore rimane ferito nello scontro a fuoco e a quel punto la banda decide di rifugiarsi nello studio di un medico della malavita e di nascondere la refurtiva.
Grazie ad una telefonata anonima, Mattei riesce a mettersi sulle tracce del cecchino e a catturarlo. Si tratta di Vincent Kaminski, tiratore scelto che tutti credevano deceduto in Afghanistan. Kaminski, viene arrestato, ma riesce ben presto a fuggire dalla detenzione ed è più che mai intenzionato a vendicarsi dell’autore della telefonata anonima a Mattei; lo stesso uomo che ha assassinato il suo avvocato, una giovane donna che ha amato molti anni prima. In questo modo, dunque, il capitano Mattei e il cecchino Kaminski si ritrovano – da parti diverse della barricata – all’inseguimento dello stesso uomo misterioso.
Il punto di forza del film risiede sicuramente il modo in cui Michele Placido è stato capace di tratteggiare le personalità dei diversi personaggi, mentre al contempo affascina la fotografia di Arnaldo Catinari, in grado di catturare lo spettatore grazie alle sfumature di una Parigi grigia e autunnale.
Non stiamo parlando di un capolavoro e forse nemmeno dell’annunciato “romanzo criminale francese”, ma senza dubbio Il Cecchino è un film di genere poliziesco ispirato che merita attenzione, al quale è senza dubbio lecito concedere un’opportunità.
Giudizio di WSI: 6,5/10
LA SCHEDA DEL FILM
GENERE:
Drammatico, Poliziesco
REGIA: Michele Placido
SCENEGGIATURA: Cédric Melon, Denis Brusseaux
ATTORI: Daniel Auteil,Mathieu Kassovitz, Olivier Gourmet, Francis Renaud, Nicolas Briançon, Jerome Pouly, Luca Argentero, Violante Placido, Michele Placido
FOTOGRAFIA: Arnaldo Catinari
DURATA: 88 minuti
Nelle sale dal 1° maggio 2013