Al giro di boa, il Dow Jones si muove poco sotto la parita’. Dopo il forte rialzo messo a segno nelle prime battute della seduta, che lo aveva visto superare la soglia psicologica dei 9.000 punti, l’indice dei titoli industriali e’ tornato a scendere in seguito alla comunicazione dell’Ism manifatturiero di novembre, che ha messo in luce per il terzo mese consecutivo la contrazione dell’attivita’ manifatturiera. L’indicatore ha oscurato il cocktail di notizie positive comunicate prima dell’apertura, che avevano fatto sperare in un nuovo rally dei mercati.
Passi da gambero anche per il Nasdaq, che dimezza i guadagni.
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SUI LISTINI
- Maglia nera del Dow Jones e’ il colosso farmaceutico Johnson & Johnson (JNJ – Nyse), il cui farmaco contro l’anemia e’ stato messo sotto accusa dalle autorita’ dell’Unione europea. In rosso Walt Disney (DIS – Nyse). Gli investitori non accoglierebbero positivamente la decisione della societa’ di procedere a un rimpasto del consiglio di amministrazione. In calo anche International Paper (IP – Nyse).
- Sul Nasdaq si mette in luce il rialzo di Intel (INTC – Nasdaq), premiata con un “overweight”. Tiene Cisco (CSCO – Nasdaq), nonostante il “downgrade” sul titolo da parte di RCB Capital.
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