Società

Il business perfetto su cui speculare: armi e munizioni

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Un cinico potrebbe re che la cosa migliore che sia accaduta al business delle armi da fuoco e’ stata l’elezione di Barack Obama nel novembre 2008. I responsabili e proprietari di pistole, fucili e altri simili – da sempre diffidenti nei confronti delle amministrazioni a guida Democratica – temevano che il nuovo governo avrebbe vietato la vendita di armi semiautomatiche, per cui tutti si sono riversati sul mercato per comprare armi prima del previsto insediamento di Obama e il business che ne ha tratto enorme giovamento. In un secondo momento sono cresciuti i timori che le vendite di munizioni si sarebbero ridotte di conseguenza e tali prodotti sono stati molto richiesti, tanto che alcuni negozi sono stati costretti a limitare le vendite di uno dei piu’ popolari calibri per effetto dei livelli esageratamente elevati di domanda.

Ma questa e’ ormai una storia che appartiene al passato. Il mercato e’ tornato a fare i conti con la dura realta’ nella seconda parte dell’anno scorso e a inizio 2010. E adesso i fabbricanti di armi da fuoco stanno cercando di uscire da un periodo di crisi. Ecco perche’, dal punto di vista degli investimenti finanziari, e’ il momento propizio per approfittarne.

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