(Teleborsa) – Bill Gates resta saldo in testa alla classifica stilata da Forbes sui “Paperoni” d’America. Il suo regno dura ormai da diciassette anni, con un patrimonio da oltre 54 miliardi di dollari, mentre Warren Buffet si è dovuto accontentare del secondo posto con 45 miliardi di dollari nel caveat. La crisi sembra non aver colpito minimamente i portafogli dei leader americani, visto che complessivamente la grande maggioranza degli uomini più ricchi degli States ha visto crescere il proprio patrimonio nel 2009. Ricchi sempre più ricchi dunque, basti sapere che i 400 della lista di Forbes valgono 1.370 miliardi di dollari, circa cento mld in più rispetto allo scorso anno. I facoltosi statunitensi si distinguono anche per la loro generosità, con la solita gara alle donazioni. La fondazione di Bill Gates ha dato in beneficenza circa 28 mld di dollari mentre Buffet ha promesso di donare il 99% dei suoi 45 miliardi purché vengano spesi entro dieci anni dalla sua morte. A fruttare di più sembra essere il settore dell’informatica. Dopo il patron di Microsoft troviamo al terzo posto quello della Oracle, Larry Ellison, mentre al trentacinquesimo posto spunta Mr Facebook. Il ventiseienne Mark Zuckerberg, cofondatore del social network più famoso al mondo, è riuscito a guadagnare 6,9 miliardi di dollari, un gruzzolo quasi tre volte superiore a quello del 2009. Mr Facebook ha scavalcato anche Steve Jobs, cofondatore di Apple, che con i suoi 6,1 miliardi di dollari è risultato sono quarantaduesimo nella classifica. Mentre Zuckerberg continua ad arricchirsi, in molti continuano a chiedersi come si fa a guadagnare così tanto da un social network, visto che in sostanza non si sta vendendo nulla di tangibile ma “solo” legami sociali.
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