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I FUTURES USA REGGONO DOPO IL RALLY DI IERI

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Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono in lievissimo ribasso (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio piatto per l’azionario.

Ad offrire un limitato supporto in mattinata sono comunque u numeri fiscali di JP Morgan, i cui profitti sono cresciuti del 36% nell’ultimo trimestre, oltre le attese, grazie alla buona performance della divisione di “investment banking”. Il fatto sta trascinando al rialzo molti titoli del settore, tra cui Citigroup, HSBC Holdings e Bank of America.

Il fatto che i contratti sugli indici tengano in mattinata un po’ sorprende gli analisti, che avevano messo in conto una serie di orese di profitto dopo il forte rally di ieri che ha visto i listini spingersi al rialzo di oltre il 3%.

Non tutte le notizie giunte nelle ultime ore sono pero’ incoraggianti. La societa’ di prestiti CIT Group effettuera’ la richiesta per l’ingresso nella fase di amministrazione controllata entro domani, stando ad un rapporto diffuso dai media statunitensi. Inoltre, sia Cintas che Xilinx hanno deluso le attese del mercato sui rispettivi risultati trimestrali nell’after hour di ieri sera. Pesante calo dei profitti (-73%) anche per il produttore di cellulari Nokia

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Sugli altri mercati, nel comparto energetico si muove al ribasso il greggio. I futures con consegna agosto arretrano di $0.57 a $60.97 al barile. Sul valutario, stabile l’euro nei confronti del dollaro a quota 1.4140. Poco variato l’oro a quota $938.20 l’oncia. Avanzano leggermente i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.58%.

Alle 13:45 (le 7:45 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in ribasso di 1.50 punti (-0.16%) a 925.70.

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna -1.50 punti (-0.10%) a 1495.25.

Il contratto sull’indice Dow Jones perde 3 punti (-0.00%) a 8540.00.