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I FUTURE USA SOFFRONO LA DEBOLEZZA DEL DOLLARO

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A tre ore dall’inizio delle contrattazioni a Wall Street, i future sugli indici Usa sono tutti negativi.

A livello macroeconomico sono attesi i dati sulla fiducia dei consumatori relativi al mese di maggio e i dati sulle vendite di case nuove ed esistenti del mese di aprile.

L’attenzione del mercato e’ ancora una volta destinata a concentrarsi sui livelli di cambio del dollaro e della valuta europea (oltre naturalmente allo yen giapponese). Dopo aver superato di slancio quota $1,19 il biglietto verde sembra voler ritracciare leggermente nelle ore precedenti l’apertura di Wall Street.

L’attesa per la prossima mossa della BCE (prevista per il 5 giugno) sul fronte dei tassi comincia a farsi piuttosto nervosa.

Alle 12:30 (le 6:30 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 perde 3,60 punti (-0,39%), a 928,60 punti.

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 scende di 3,50 (-0,31%), a 1.127,00 punti.

Il contratto sull’indice Dow Jones e’ in calo di 41 punti (-0,48%), a 8.551 punti.

Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro USA a 10 anni fa registrare prezzi a 102,22 e rendimenti al 3,31%.

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