Pubblichiamo le indicazioni relative alla fase di pre-apertura dei mercati azionari statunitensi.
Indici e future 28 Ottobre 2002 | |||
Indici | Closing cash | Settlement price | Fair Value premium |
DJIA | 8.443,99 | 8440,00 | -13,50 |
S&P500 | 897,65 | 898,70 | -1,40 |
Nasdaq100 | 995,55 | 992,50 | +5,70 |
Fonte dati: Ufficio Studi WallStreetItalia |
Alle 9:20 E.T. i future sugli indici Usa sono positivi e sopra il Fair value.
- Il future sul Dow Jones segna +90,00 punti .
- Il future sull’S&P 500 segna +9,40 punti.
- Il future sul Nasdaq100 segna +19,50 punti.
Gli altri indicatori
- Il Treasury a 10 anni segna prezzi in rialzo e rendimenti a 4,06%.
- Il cambio euro dollaro quota $0,9745.
- L’oro viene scambiato a $314,60 l’oncia (+0,70).
- Il benchmark sul crude oil segna $27,04 (-0,01).
IL PUNTO DELLA SITUAZIONE SUGLI INDICI
Indici 28 Ottobre 2002 |
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Seduta di Borsa | Dow Jones | S&P 500 | Nasdaq Comp. |
Giovedi’ 17 ottobre | 8.275,04 (+2,97%) | 879,20 (+2,23%) | 1.272,29 (+3,24%) |
Venerdi’ 18 ottobre | 8.322,40 (+0,57%) | 884,39 (+0,59%) | 1.287,86 (+1,22%) |
Lunedi’ 21 ottobre | 8.538,24 (+2,59%) | 899,72 (+1,73%) | 1.309,67 (+1,69%) |
Martedi’ 22 ottobre | 8.450,16 (-1,03%) | 890,16 (-1,06%) | 1.292,80 (-1,29%) |
Mercoledi’ 23 ottobre | 8.494,27 (+0,52%) | 896,14 (+0,67%) | 1.320,23 (+2,12%) |
Giovedi’ 24 ottobre | 8.317,34 (-2,08%) | 882,50 (-1,52%) | 1.298,71 (-1,63%) |
Venerdi’ 25 ottobre | 8.443,99 (+1,50%) | 897,65 (+1,72%) | 1.331,13 (+2,50%) |
Fonte dati: Ufficio Studi WallStreetItalia |
Terza settimana consecutiva di rialzi per i listini USA. Nonostante i dati macroeconomici di venerdi’ facessero pensare ad una giornata difficile, l’ultima sessione della settimana si e’ chiusa con un rialzo convincente. La domanda ora e’ quanto durera’? Molto dipende dalla voglia dei money manager di non perdersi il tanto sperato rally di fine anno.
Alcuni dei segnali che hanno accompagnato l’ultima ottava cominciano ad invitare alla prudenza nonostante a spingere per un proseguimento del rialzo rimanga un’impostazione psicologica che non si vedeva da tempo sul mercato. I volumi decrescenti e l’ipercomprato che si e’ accumulato in settori come quello del software devono essere considerati campanelli d’allarme che e’ meglio non ignorare.
Per il Dow Jones rimane fondamentale la tenuta del supporto a quota 8.267 al di sotto del quale si aprirebbero spazi per un ribasso che potrebbe estendersi fino a 8.030-8.010 punti. Al rialzo attenzione all’ostacolo posto a 8.560-8.610, superato il quale l’indice incontrerebbe una nuova resistenza a quota 8.750. Dall’esame degli oscillatori non provengono segnali utili a prevedere il proseguimento in una direzione piuttosto che l’altra.
Il Nasdaq ha annullato con il rialzo di venerdi’ il calo di giovedi’ e si e’ riportato in prossimita’ della media mobile a 100 giorni. Un proseguimento del rialzo porterebbe l’indice ad attaccare la resistenza posta a 1.345-1.350 oltre la quale si aprirebbero spazi per un proseguimento in zona 1.395-1.430. Viceversa un ritracciamento avrebbe come ostacoli al ribasso la soglia psicologica di 1.300 punti punti seguita da 1.281 e 1.250 punti.
I TEMI DELLA GIORNATA
Nessun dato di rilievo e’ atteso sul fronte macroeconomico. Dal punto di vista degli utili societari una forte influenza sul mercato potrebbe arrivare dall’annuncio di American Express che se deludesse le aspettative potrebbe trascinare al ribasso anche altri finanziari.
Sul fronte internazionale respinte al mittente le due proposte franco-russe per l’invio degli ispettori in Iraq, deve ancora essere verificata la possibilita’ di successo per la richiesta di un appoggio cinese in sede ONU, formulata durante il week end da Bush al presidente Jiang Zemin in visita ufficiale negli Stati Uniti. Il mercato continua a prezzare un qualche tipo di soluzione in tempi ragionevolmente brevi, riducendo il premio per il rischio guerra nel prezzo del greggio.
Il future sul light crude per prossima consegna si e’ riportato sulla soglia dei $27 al barile una quotazione che non si vedeva da due mesi e mezzo. Secondo gli esperti tuttavia, considernado le attuali condizioni dell’economia mondiale, risolto il problema Saddam Hussein, in assenza di un intervento concertato dei Paesi produttori, il prezzo del petrolio potrebbe scendere fino a $20 al barile.
Da segnalare infine la vittoria di Luiz Ignacio Lula Da Silva nelle elezioni presidenziali in Brasile. Il risultato era ampiamente scontato dal mercato considerati i sondaggi che davano Lula primo con un margine schiacciante sul candidato governativo. Rimane da verificare la composizione definitiva della squadra che guidera’ il Paese piu’ grande dell’America Latina e, soprattutto, l’operato della stessa. La preoccupazione e’ che possano essere adottate misure politiche considerate poco favorevoli al mercato dei capitali.
Tra i titoli che riporteranno i risultati oggi
- Comcast (CMCSK – Nasdaq): Il fornitore di servizi via cavo riportera’ i risultati del terzo trimestre prima dell’apertura. Le attese sono per un EPS di $0,16 in miglioramento rispetto a quello del trimestre dell’anno precedente pari a -$0,11. La societa’ ha battuto le attese del mecato nei primi due trimestri dell’anno.
- Kellog (K – Nyse): La societa’ riporera’ i risultati del terzo trimestre prima dell’apertura dei mecati. Il colosso, produttore di cereali, che ha stabilimenti in 19 paesi e ne serve piu’ di 160, dovrebbe riportare un EPS di $0,48 in miglioramento rispetto a quello del terzo trimestre del 2001 pari a $0,40.
- American Express (AXP – Nyse): La societa’ riportera’ i risultati del terzo trimestre a mercati aperti. La compagnia fornitrice di servizi bancari internazionali quali carte di credito, travelers checks, piani d’investimento e finanziari, dovrebbe riportare un EPS di $0,51 in miglioramento rispetto al trimestre dell’anno precedente pari a $0,45.
- Macrovision (MVSN – Nasdaq): La societa’ riportera’ i risultati del terzo trimeste dopo la chiusura del mercato. Macrovision disegna, sviluppa e vende prodotti tecnologici che garantiscono protezione contro la copia di materiale videografico. La societa’ ha recentemente annunciato una collaborazione strategica con la software company Websense Inc. I risultati attesi per il terzo trimestre sono di $0,14 contro i $0,20 del terzo trimestre del 2001.
Per verificare i risultati effettivamente pubblicati dalle societa’, consultate: WSI TITOLI CALDI e WSI UTILI