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I FUTURE MOSTRANO UNA CERTA DEBOLEZZA

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Pubblichiamo le indicazioni relative alla fase di pre-apertura dei mercati azionari statunitensi.
































Indici e future 29 Ottobre 2002
Indici Closing cash Settlement price Fair Value premium
DJIA 8.368,04 8.378,00 -27,60
S&P500 890,23 891,80 -1,75
Nasdaq100 979,55 987,00 -5,00
Fonte dati: Ufficio Studi
WallStreetItalia

Alle 9:20 E.T. i future sugli indici Usa sono ancora negativi e leggermente sotto al Fair value.

  • Il future sul Dow Jones segna -33,00 punti .
  • Il future sull’S&P 500 segna -3,80 punti.
  • Il future sul Nasdaq100 segna -5,00 punti.

Gli altri indicatori

  • Il Treasury a 10 anni segna prezzi in rialzo e rendimenti a 4,04%.
  • Il cambio euro dollaro quota $0,9823.
  • L’oro viene scambiato a $317,50 l’oncia (+1,90).
  • Il benchmark sul crude oil segna $27,24 (+0,07).

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE SUGLI INDICI


















































Indici 28 Ottobre
2002
Seduta di Borsa Dow Jones S&P 500 Nasdaq Comp.
Lunedi’ 21 ottobre 8.538,24 (+2,59%) 899,72 (+1,73%) 1.309,67 (+1,69%)
Martedi’ 22 ottobre 8.450,16 (-1,03%) 890,16 (-1,06%) 1.292,80 (-1,29%)
Mercoledi’ 23 ottobre 8.494,27 (+0,52%) 896,14 (+0,67%) 1.320,23 (+2,12%)
Giovedi’ 24 ottobre 8.317,34 (-2,08%) 882,50 (-1,52%) 1.298,71 (-1,63%)
Venerdi’ 25 ottobre 8.443,99 (+1,50%) 897,65 (+1,72%) 1.331,13 (+2,50%)
Lunedi’ 28 ottobre 8.368,04 (-0,90%) 890,23 (-0,83%) 1.315,87 (-1,15%)
Fonte dati: Ufficio Studi
WallStreetItalia

Arrivati al termine della stagione degli utili gli indici si sono presi una pausa di riflessione ed e’ arrivata una giornata di ribassi. A guidare i prossimi movimenti sui mercati azionari saranno i dati macroeconomici. In particolare il mercato attende il dato relativo alla disoccupazione e quello sull’indice dei direttori di acquisto ISM che verranno resi noti venerdi’.

La scommessa degli operatori e’ che se questi due dati dovessero essere particolarmente deludenti, la FED potrebbe procedere ad un ulteriore taglio dei tassi. Il recupero del mercato obbligazionario, dovuto in parte al forte sell off delle ultime settimane, sottolinea quanto gli investitori diano credito a questa ipotesi.

Il Dow Jones dopo il forte rialzo delle ultime tre settimane prosegue in una fase laterale compresa tra 8.275 e 8.581 punti. Rimangono validi gli ostacoli segnalati negli scorsi report. In caso di rottura al rialzo un superamento di quota 8.560-8.610 dovrebbe spingere l’indice verso la resistenza posta a 8.750 punti. Viceversa una rottura al ribasso, superata quota 8.267 spingerebbe l’indice in zona 8.030-8.000 punti.

Il Nasdaq mantiene ancora la sua impostazione moderatamente rialzista che dovrebbe rimanere valida fino al mantenimento di quota 1.300-1305. Una rottura al ribasso dovrebbe spingere l’indice a ridosso di quota 1.281 e successivamente in caso di mancato rimbalzo fino al supporto di 1.250 punti. Viceversa se l’indice dovesse ricominciare a correre verso l’alto, rimane valida la resistenza posta a 1.345-1.350 superata la quale ci sono spazi per una crescita fino a 1.395-1.430 punti.

I TEMI DELLA GIORNATA

Sul fronte macroeconomico alle 10.00 E.T. il Conference Board rendera’ noti i dati relativi alla fiducia dei consumatori per il mese di ottobre. Le attese sono per un dato che si attestera’ a quota 90,00 rispetto ai 93,30 del mese precedente. Si tratta sostanzialmente di una rilevazione simile a quella effettuata dall’Universita’ del Michigan, anche se fatta su un campione diverso. Anche in questo caso il report e’ scomposto in una componente relativa alle attese future dei consumatori che pesa per il 60% dell’indice totale ed in una relativa alle condizioni attuali (peso 40%).

Il dato viene spesso utilizzato per formulare previsioni su oscillazioni improvvise nei consumi. A meno di scostamenti sostanziali rispetto alle previsioni (almeno 5 punti), in genere questo annuncio ha un’influenza sul mercato scarsa nonostante sia riportato con grossa evidenza da tutti i media finanziari.

Tra i titoli che riporteranno i risultati oggi

  • Cit Group (CIT – Nyse): CIT Group Inc. e’ una compagnia commerciale che fornisce una vasta gamma di prodotti finanziari e di leasing nata da uno spin off del gruppo Tyco. I risultati attesi per il terzo trimestre, che saranno riportati prima dell’apertura, sono di $0,73.
  • Estee Lauder (EL – Nyse): La societa’ riportera’ i risultati del terzo trimestre prima dell’apertura dei mercati. La compagnia produttrice di prodotti per la cura della pelle e dei capelli dovrebbe riportare un EPS di $0,26 contro i $0,38 del terzo trimestre dell’anno precedente.
  • Human Genome (HGSI – Nasdaq): Human Genome Sciences e’ una compagnia biofarmaceutica specializzata nello sviluppo di prodotti terapeutici; la societa’ ricerca, sviluppa e commercializza composti, basati sull’identificazione e lo studio dei geni, in grado di diagnosticare malattie umane. I risultati attesi per il terzo trimestre, che saranno comunicati prima dell’apertura dei mercati, sono di -$0,38 contro i -$0,19 del terzo trimestre dell’anno precedente.
  • Procter & Gamble (PG – Nyse): La compagnia produttrice di oltre 250 prodotti di largo consumo, che serve oltre 130 paesi in tutto il mondo,riportera’ i risultati del primo trimestre fiscale prima dell’apertura. Procter&Gamble e’ uno dei titoli che ha performato meglio all’interno del paniere dei 30 titoli del Dow Jones. Secondo una notizia apparsa alcuni giorni fa sul Financial Times, la societa’ e’ in trattative per l’acquisizione parziale della Beiersdorf, compagnia tedesca proprietaria di marchi come Hansaplast, Nivea e Labello. Le attese sono per un EPS di $1.10 in miglioramento rispetto a quello del terzo trimestre del 2001 pari a $0,96.
  • Valero Energy (VLO – Nyse): La compagnia statunitense impegnata nella produzione, nel trasporto e vendita di carburanti riportera’ i risultati del terzo trimestre prima dell’apertura dei mercati. Le attese sono per un EPS di $0,24 di gran lunga inferiore rispetto a quello del terzo trimestre dell’anno precedente pari a $1,58. La societa’, dopo aver battuto nettamente le attese del mercato nel 2000 e nel 2001, ha deluso nei primi due trimestri dell’anno in corso.
  • Sanmina-SCI (SANM – Nasdaq): La societa’ che fornisce servizi (assemblaggio e produzione per conto terzi) per il settore dei prodotti elettronici, riportera’ i risultati dopo la chiusura del mercato. Si attende un EPS pari a $0,02 in linea con quello del terzo trimestre dell’anno precedente. Nei primi due trimestri dell’anno, la societa’ ha riportato risultati in linea con le attese.

Per verificare i risultati effettivamente pubblicati dalle societa’, consultate: WSI TITOLI CALDI e WSI UTILI