
Fonte: Fineco
Crescono i negozi finanziari nelle principali città, così i consulenti puntano ad avvicinarsi ai risparmiatori lasciati soli dalle banche tradizionali che stanno ancora chiudendo filiali. Prima Fineco, seguita da Mediolanum. L’inchiesta esclusiva targata Wall Street Italia
Dalle chiusure di filiali bancarie alle perture di uffici e negozi dedicati alla consulenza finanziaria. Così sta cambiando il presidio del territorio da parte dei principali intermediari italiani. Per approfondire il tema, Wall Street Italia ha condotto un’indagine esclusiva tra le principali reti di consulenza per cogliere quelle che sono le strategie in essere. Secondo quanto emerso, Fineco e Banca Mediolanum sono le due realtà che più di tutte presidiano il territorio rispettivamente con 277 e 254 negozi finanziari situati al piano srtrada (757 quelli censiti in totale dalla nostra ricerca).
Orgogliosi di essere consulenti
I negozi finanziari sul territorio sono facilmente individuabili. “Le porte dei nostri Fineco Center presentano tutte la dicitura Consulenti Finanziari. La nostra rete è molto attiva sul territorio con iniziative, sponsorizzazioni ed eventi che coinvolgono i clienti Fineco e tutti i risparmiatori, con l’obiettivo non solo di far conoscere le nostre soluzioni di investimento, ma anche di diffondere la cultura finanziaria”, ci tiene a precisare Fabio D’Aquino, responsabile direzione coordinamento territoriale network PFA Fineco. Anche gli uffici di Banca Mediolanum sono facilmente identificabili grazie ai loghi aziendali e alla presenza sulla porta d’ingresso della dicitura ‘uffici dei consulenti finanziari’. “Solo la consapevolezza del proprio ruolo e della posta in gioco danno al consulente la forza per sradicare l’incuria con cui gli italiani stanno gestendo le proprie risorse, facendo così riscoprire il virtuosismo del risparmio. Ecco che la vicinanza alle persone, la prossimità territoriale diventano dei facilitatori della relazione. Se abbiamo chiaro questo focus, possiamo davvero fare la differenza nella vita degli altri”, evidenzia Stefano Volpato, direttore commerciale di Banca Mediolanum.
Focus sul territorio
Il presidio territoriale rimane uno dei punti di forza anche di Allianz Bank. “Negli ultimi anni abbiamo elevato la qualità dei centri di consulenza finanziaria, in accordo con lo sviluppo dei portafogli dei consulenti e dell’elevato standing della clientela. Abbiamo poi sviluppato il progetto di ‘Casa Allianz’ anche da un punto di vista del presidio fisico, per cui contiamo 42 sedi sull’intero territorio, di cui 29 sono operative all’interno dei centri di consulenza finanziaria Allianz Bank e 13 negli spazi di Agenzie Allianz. In pratica, si tratta della trasformazione di un centro di consulenza finanziaria in un’unica sede in cui collaborano consulenti Allianz Bank e Agenti Allianz, per fornire un servizio multidisciplinare che copre le diverse esigenze della clientela”, evidenzia Mario Ruta, Vice Direttore Generale e Responsabile della Direzione Commerciale di Allianz Bank Financial Advisors.
Anche Mediobanca Premier punta sul territorio. “La nostra rete si presenta oggi con una carta d’identità molto solida e credibile fatta di 110 centri dedicati alla consulenza finanziaria con oltre 650 professionisti. I nostri centri finanziari sono presenti nelle aree più prestigiose delle città, con layout sofisticati e tecnologie avanzate come gli Atm evoluti. Nel 2025 apriremo 8 nuovi centri e i piani proseguiranno nei prossimi anni. In coerenza con le linee guida del piano strategico del Gruppo Mediobanca, abbiamo obiettivi di crescita su tutto il territorio nazionale, con focus particolare su Triveneto, Emilia-Romagna, Abruzzo e Lombardia”, rileva Duccio Marconi, direttore centrale della rete dei financial advisor.
Il valore della relazione
Gran presidio territoriale anche da Fideuram. “Il rapporto diretto tra cliente e private banker è cruciale per costruire una relazione di fiducia solida e duratura. A supporto di questa interazione, Fideuram dispone di una rete di 440 uffici dedicati (disposti a piano strada e non) su tutto il territorio nazionale, che consente di offrire ai clienti un servizio personalizzato. Un obiettivo strategico è l’ampliamento dell’integrazione e della condivisione degli spazi tra le diverse reti, favorendo sinergie in linea con le strategie commerciali comuni”, precisa Stefano Gallizioli, responsabile coordinamento reti consulenti finanziari di Fideuram – ISPB.
L’articolo integrale è stato pubblicato sul numero di febbraio 2025 del magazine Wall Street Italia. Clicca qui per abbonarti.