Pochi giorni dopo aver dichiarato che avrebbe approvato la fusione con Compaq Computer (CPQ – Nyse), Walter Hewlett ha fatto causa al colosso informatico Hewlett-Packard (HWP – Nyse) per traffico di voti nel meeting degli azionisti dello scorso 19 marzo.
Secondo l’accusa del figlio del co-fondatore dell’azienda di Palo Alto (California – Usa), pochi minuti prima della cruciale riunione sull’operazione di fusione con la societa’ texana, HP avrebbe ottenuto con la frode il “si'” alla fusione da parte di Deutsche Asset Management, una divisione di Deutsche Bank.
HP avrebbe fatto pressione su Deutsche Asset Management, che precedentemente si era dichiarata contraria all’operazione, costringendola a cambiare idea all’ultimo momento e a votare in favore della fusione.
La causa di Hewlett, depositata in un tribunale dello stato del Delaware (Usa), rischia di ritardare ulteriormente la fusione. Ieri, in una lettera ai dipendenti, i coordinatori della fusione piu’ grande del settore dell’high tech avevano reso noto che l’operazione sarebbe potuta slittare di alcuni giorni.