Il principale fondo pensione americano, Calpers, non sarà favorevole alla fusione tra Hewlett-Packard e Compaq Computer.
Gli azionisti saranno chiamati a decidere l’unione entro il 19 marzo e l’opinione della Calpers (che detiene poco meno dell’1% di entrambe le società) potrebbe condizionare il voto.
Secondo i dirigenti del Fondo Pensione l’accordo non porterebbe, a lungo termine, alcun valore al suo portafoglio.
L’opinione negativa è motivata anche dal fatto che per Compaq verrebbe fatto pagare e dalla prospettiva che i concorrenti possano erodere il mercato mentre i due gruppi concludono l’affare.