NEW YORK (WSI) – Presentata così, in effetti, investire i soldi dei propri clienti sulla base di mere speculazioni alimentate dalle azioni maldestre della Fed in materia di politica monetaria non sembrerebbe la migliore delle idee.
È l’opinione espressa dal guru degli investimenti Jeremy Grantham in una recente intervista concessa al magazine Fortune.
“Nei prossimi sette anni”, dice lo strategist di Wall Street, “penso che il mercato offrirà ritorni negativi. Il prossimo fallimento sarà diverso dai precedenti, perché la Fed e le altre banche centrali del mondo hanno assunto tutta la leverage possibile”. E l’hanno riversata nei loro bilanci.
“Non abbiamo mai visto prima d’ora una cosa simile. Gli asset sono sopravvalutati in generale. Saranno nuovamente a buon prezzo, calando di valore. Sarà molto doloroso per gli investitori”.
Nel 1999 Grantham ci vide giusto. Mentre gli altri stavano festeggiando e comprando titoli azionari come se non ci fosse alcun domani, Grantham ha mantenuto un approccio cauto. Ha perso il 60% della sua base clienti perché ha preferito, al contrario di molti altri, non agire come un ‘folle ubraico’. Alla fine le sue previsioni si sono avverate.
La lezione che tutti dovremmo trarre è che in questi casi di grande euforia, è meglio tenere i piedi per terra e avere una visione a lungo termine.