Società

GUERRA : GLI AMERICANI ATTACCANO KABUL

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

E’ partita la controffensiva degli Stati Uniti, la guerra contro Osama Bin Laden e suoi terroristi.

Il primo raid Usa contro la capitale dell’Afganistan Kabul e contro installazioni e campi militari all’ interno del paese e’ stato confermato dallo stesso presidente americano George Bush in un discorso alla Tv trasmesso dalla Casa Bianca poco prima delle 19:00 (ora italiana). A Kabul era piena notte, il cielo per la prima volta da giorni era terso.

Il Pentagono ha confermato i primi blitz a base di missili Cruise e Tomahawk contro le roccaforti talebane, mentre gli esperti militari ritengono che l’ attacco sia stato portato a termine utilizzando sia missili Cruise sia bombe lanciate da caccia da guerra della Us Air Force. Il primo target e’ stato colpito alle 18:30 ora italiana.

George Bush ha gia’ spiegato in Tv agli americani, e al mondo, i motivi dell’ offensiva Usa contro l’ Afganistan. ‘L’ attacco fa parte di un’ azione attentamente coordinata, che ho ordinato per distruggere la capacita’ dell’ Afganistan di continuare ad alimentare il terrorismo”, ha detto il presidente Usa in TV.

”E’ un’ azione in cui siano appoggiati militarmente dal nostro grande alleato, la Gran Bretagna, mentre 40 paesi in Europa, Asia e Africa condividono i nostri principi e la nostra strategia per combattere il terrorismo”, ha detto Bush.

”Ma l’ attacco non si fermera’ al solo Afganistan”, ha aggiunto il presidente. ”Bisogna adesso che tutti abbiano pazienza, perche’ si trattera’ di un’ azione lunga, difficile, allargata, senza soste”. ”L’ America e’ un paese libero – ha aggiunto il presidente – siamo stati costretti a tutto cio’, ma non possiamo fare a meno di difendere i nostri principi fondamentali fondati sulla liberta’ e il benessere”. Bush ha aggiunto che, da ora in poi, non ci possono essere dubbi: o si sta con gli Stati Uniti, o si sta con i terroristi.

Secondo la CNN, gli americani avrebbero gia’ bombardato il comando aereo dell’ aviazione talebana all’ aeroporto della capitale Kabul, distruggendo il rudimentale sistema di controllo radar. I missili Usa hanno anche colpito alcuni campi militari dei talebani all’ interno del paese.

Si tratta di sei-sette insediamenti (su un totale di una dozzina individuati dall’ intelligence), ma non e’ chiaro se fossero gia’ stati abbandonati dalle forze talebane. Uno dei principali obiettivi degli Usa, naturalmente, e’ scoprire e bombardare il sito dove si trova Osama Bin Laden.

Secondo le prime informazioni, riportate da Cnn, gli Stati Uniti hanno colpito non solo obiettivi al sud dell’ Afganistan, ma anche tre citta’ del nord, molto importanti per i ribelli dell’ Alleanza del Nord, al fine di soppiantare il controllo dei talebani.

I missili Cruise, secondo informazioni provenienti dal Pentagono, sono partiti da unita’ della Marina americana e inglese (in particolare un sottomarino della Gran Bretagna). Alle operazioni militari parteciperanno nei prossimi giorni anche truppe e forze inviate da altri paesi, tra cui certamente Gernania, Francia, Australia e Canada.

Poch ore prima del blitz George Bush aveva chiamato al telefono il presidente russo Vladimir Putin per avvertirlo dell’ imminente attacco militare Usa contro l’ Afganistan.

Toni Blair, il primo ministro inglese, ha confermato da Londra che ”la Gran Bretagna e’ orgogliosa di unire le proprie forze militari a quelle degli Stati Uniti, in un momento cosi’ cruciale per il mondo civile, per essere unito e combattere il terrorismo”.

Secondo Blair l’ azione nelle prossime settimane si articolera’ in modo coordinato, con gli Stati Uniti e gli altri paesi, su tre direttive principali: militare, diplomatica e umanitaria.

”Il massacro di oltre 7.000 innocenti negli Stati Uniti l’ 11 settembre e’ stato un attacco brutale non solo all’ America, ma all’ intera civilizzazione umana” ha spiegato Tony Blair. ”Per questo reagiamo: per riaffermare i nostri principi di liberta’, i nostri stili di vita e di organizzazione del lavoro”.

(ARTICOLO IN FASE DI SCRITTURA)