(Teleborsa) – Accelerano la risalita le principali piazze del vecchio continente, partite sin da subito in territorio positivo sulle ipotesi di interventi UE per aiutare la Grecia. Il clima si è dunque risollevato in vista dell’incontro di domani dei leader della zona euro per un vertice speciale sulla crisi. La giornata odierna risulta interessante soprattutto dal fronte delle trimestrali, con in calendario tra le molte Arcelor-Mittal, PSA Peugeot-Citroen, Bhp Billiton e Sanofi-Aventis. Si risolleva un po’ la moneta unica nei confronti del biglietto verde, con il cross a 1,3879. Tra le statistiche rilevanti in calendario oggi ci sono in Usa la bilancia commerciale di dicembre. Da segnalare il forte calo della produzione in Italia nel 2009, con l’indice in flessione del 17,5%, sui minimi dal 1991. In lieve rialzo il prezzo del greggio, con il Wti a 73,87 dollari al barile. Sono state posticipate a domani le statistiche sulle scorte di greggio Usa settimanali, solitamente in calendario il mercoledì. Attorno alle 12.00, Madrid balza del 2,29%, Bruxelles avanza dell’1,96%, Parigi sale dell’1,39% mentre Londra segna un +1,18%. Guadagnano meno di un punto percentuale Zurigo +0,98% ed Amsterdam +0,20%. Piazza Affari mostra un vantaggio del 2,46% sull’indice principale, il FTSE All-Share. A livello settoriale si osservano solo frecce verdi, con in testa le banche e gli assicurativi.
Se vuoi aggiornamenti su Grintose le borse europee al giro di boa inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
Dopo l’open banking, l’industria finanziaria si apre all’open finance, creando nuove opportunità per i consulenti finanziari. Tra le sfide chiave identificate per una crescita sostenibile, l’open finance rappresenta un’opportunità per migliorare la consulenza finanziaria.
Da tempo il governatore della FED, Jerome Powell, segnala che la Fed sarà pronta a tagliare i tassi solo quando avrà maggiore fiducia su un calo dell’inflazione. E questo momento, a quanto pare, non sembra ancora arrivato. Al contrario Lagarde (BCE) va avanti sulla strada indicata, ovvero quella di un primo taglio a giugno
Mentre il debito tocca nuovi record negativi, la crescita dell’economia italiana segna il passo: nel 2025, secondo l’istituto di Washington, la crescita del Pil non andrà oltre lo 0,7% (in linea con il 2024), la metà di quella francese.