Quando manca un’ora e mezzo all’avvio delle contrattazioni a Wall Street, i derivati sui principali indici di borsa americani (vedi quotazioni a fondo pagina) viaggiano di poco sopra i livelli di parita’, preannunciando una partenza in lieve rialzo per i listini.
I prezzi del petrolio scambiano in calo sulla notizia che alcuni paesi esportatori della materia prima potrebbe incrementare i livelli di produzione. Nel frattempo il colonnello Muammar Gheddafi sta cercando un modo per andarsene, garantendo la sicurezza della propria famiglia e ottenendo l’impunita’.
La carenza di dati macro Usa in calendario lascera’ probabilmente che siano gli eventi in Libia a guidare il sentiment di mercato. I report di nuovi raid aerei alla piattaforma petrolifera di Ras Lanuf potrebbero potenzialmente vanificare qualsiasi tentativo di rialzo da parte dell’azionario.
In ambito macro, il segretario del Tesoro Usa Timothy Geithner incontrera’ il banchiere centrale europeo Jean-Claude Trichet e il numero uno della Bundesbank tedesca Axel Weber.
Tra le societa’ sotto i riflettori figura Urban Outfitters. La catena di abbigliamento scivola dopo aver riportato un fatturato e un utile deludente nel quarto trimestre. Boeing da parte sua ha stretto un accordo per la vendita di 38 jet alla compagnia aerea Hong Kong Airlines e un altro per la fornitura di velivoli 747-8 alla compagnia cinese Air China.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico i futures con scadenza aprile del greggio scambiano in ribasso di $0,89 a $104,55 il barile, retrocedendo dai massimi di due anni e mezzo. I contratti con scadenza aprile dell’oro lasciano sul campo lo 0,09% a $1.433,2 l’oncia. Sul fronte valutario dopo un attimo di sbandamento l’euro cede terreno sul dollaro, in area $1,3908 (-0,43%). Quanto ai Treasury, il rendimento sul decennale vale il 3,58%, in progresso di 1,5 punti base.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 avanza di 2,8 punti a quota 1.311,9 (+0,21%).
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 e’ in rialzo di 0,75 punti a 2.325,25 (+0,03%).
Il contratto sull’indice Dow Jones scambia in progresso di 18 punti (+0,15%) in area 12.096.