L’agenzia di rating Moody’s ha fatto sapere che ha messo sotto osservazione il rating della Grecia (Ba1) per una possibile sforbiciata dopo quella dello scorso aprile.
“La decisione di una possibile revisione e’ stata determinata dall’aumento delle incertezze su 1) la capacita’ della Grecia di ridurre il suo debito a livelli sostenibili; 2) il calo sostanziale delle entrate osservate nel 2010; 3) il livello e le condizioni di un intervento che risulterebbe necessario nel caso l’accesso al mercato del paese sia limitato”, si legge nel report.
Quanto al debito in rapporto al Pil, nel 2009 dopo la revisione di Eurostat e’ salito al 126,8% del Pil, ben 11 punti percentuali sopra quanto stimato da Moody’s.
Il taglio di rating possibile potrebbe essere di vari gradini. L’agenzia di rating non nega che progressi “significativi” siano stati fatti dalla Grecia con l’obiettivo di consolidare le finanze pubbliche ma la bocciatura potrebbe arrivare se “dovesse crescere il rischio di mancata stabilizzazione del rapporto debito/Pil nel corso dei prossimi tre/cinque anni, o se l’impegno a sostenere il Paese da parte dell’Unione europea dovesse affievolirsi dopo il 2013”.
