(Teleborsa) – L’Europa non può proprio dormire sonni tranquilli. Dopo l’intervento di Moody’s sul Portogallo è ora la volta della Grecia. Fitch ha posto i rating della penisola ellenica di lungo periodo in valuta estera e locale “BBB-” in creditwatch negativo per un possibile downgrade, affermando che potrebbe portare il giudizio sul debito sovrano a “junk” (spazzatura) nel breve periodo. La revisione, ha spiegato l’agenzia, dovrebbe essere portata a termine a gennaio. Il credit watch negativo implica che esiste una forte probabilità che si proceda con un taglio dei rating. L’analisi si focalizzerà sulla sostenibilità delle riforme fiscali del Paese, sull’outlook economico e sulla capacità della classe politica di portare a buon fine il piano di riforme richiesto da UE e FMI.