(Teleborsa) – Bilancio positivo, per i principali mercati finanziari mondiali, nella settimana appena conclusa, grazie all’approvazione definitiva del piano d’aiuto per il governo di Dublino e l’estensione dei tagli sulle tasse in Usa. Nell’ottava entrante, le Borse si preparano ad affrontare un’altra serie di importanti appuntamenti, tra cui la riunione del Fomc, in calendario martedì, dopo la manovra di Quantitative Easing 2 da 600 miliardi annunciata lo scorso 3 Novembre dalla Fed. Decisione che le piazze finanziarie sembrano aver ben assorbito, reagendo positivamente anche all’accordo raggiunto tra Casa Bianca e Repubblicani per un’estensione dei tagli alle tasse varati da Bush nel 2001. Misura che tuttavia in prospettiva è destinata ad aggravare il debito pubblico. I mercati finanziari, punteranno l’attenzione in questi giorni anche alle notizie che giungeranno dal versante macroeconomico. Dopo le notizie positive dal fronte consumi, con l’aggiornamento sull’andamento delle vendite nel Black Friday, aspetteranno i numeri sulla produzione industriale statunitense, considerato il barometro dello stato di salute dell’economia a stelle e strisce. I dati sulla produzione industriale saranno anche il banco di prova della Zona Euro, oltre all’indagine Zew sulle attuali condizioni degli affari in Germania. Nei giorni scorsi l’Eurotower ha parlato di situazione finanziaria dell’Eurozona ancora piena di rischi ribadendo tuttavia che la dinamica di crescita rimane positiva. Come dire che il terreno in Europa rimane scivoloso, dopo la decisione di lunedì scorso di Moody’s di tagliare il rating dell’Irlanda, facendo tremare nuovamente i mercati, sul riacutizzarsi dei timori di un effetto contagio della crisi del debito per altri paesi di Eurolandia.