Google, il motore di ricerca su Internet più usato al mondo, ha comunicato il prezzo per le azioni della società che verranno collocate in Borsa attraverso una Offerta pubblica iniziale da 2,7 miliardi di dollari.
Il prezzo dei titoli sarà compreso tra i 108 e i 135 dollari per azione. L’azienda creata da Larry Page e Sergey Brin – il cui simbolo sul Nasdaq sarà ‘Goog’ – metterà sul mercato, in sede di Ipo, 24,6 milioni di titoli. Il prezzo finale, verrà determinato – con una sorta di collocamento democratico – dagli stessi investitori che potranno acquistare le azioni attraverso una ‘asta olandese’ via Internet, fax o telefono.
Un articolo pubblicato da Bloomberg riporta che a $36 miliardi il valore di mercato di Google sara’ inferiore a quella di $40 miliardi della concorrente Yahoo!. Ma c’e’ chi gia’ scommette che Google arrivera’ a raccogliere oltre $50 miliardi. Tra questi Ryan Jacob, che gestisce circa $80 milioni in titoli Internet per il Jacob Asset Management a New York. Ricordiamo a tal proposito che le azioni del motore di ricerca verranno assegnate tramite un meccanismo ad asta, in cui e’ l’acquirente a stabilire quanto e’ disposto a pagare. E’ probabile che il prezzo finale sia molto piu’ alto di quello indicato quest’oggi dalla societa’.
In un’intervista a Bloomberg Kevin Calabrese, analista per la Argus Research a New York, ha commentato che “la questione non e’ tanto quale e’ il valore della compagnia, ma quanto piuttosto la gente e’ disposta a pagare. E questa e’ la strada che Google ha seguito per determinare il prezzo delle azioni.”
Vale la pena ricordare che la societa’ si aspetta un rallentamento dei margini di profitto alimentato dalla decelerazione della crescita e dall’aumento dei livelli di spesa per lo sviluppo di nuovi prodotti e per le campagne marketing.
La societa’ deve anche fare i conti con un inasprimento della competizione. Tra i concorrenti che si profilano all’orizzonte anche Microsoft. Il colosso software sta mettendo a punto un motore di ricerca da offrire sui propri siti MSN.
GOOGLE FISSA IL PREZZO PER LA BORSA E VA IN TILT
di Corriere.it
Una variante del virus Mydoom attacca diversi motori di ricerca fra cui Yahoo, Alta Vista e Lycos. Colpisce attraverso le email. La pagina di errore sul sito di Google dopo l’attacco.
NEW YORK – Una variante del virus Mydoom ha attaccato diversi motori di ricerca tra i quali anche Google e Yahoo. Alcune decine di migliaia di punti di accesso al piu’ importante motore di ricerca del mondo sono rimasti inacessibili dalle 11.30 (le 17.30 ora italiana). Rallentamenti sono stati registrati anche da Yahoo!, Alta Vista e Lycos. Tutti i motori di ricerca hanno messo in allerta i propri tecnici per cercare di risolvere nel minor tempo possibile il problema.
Il virus colpisce attraverso l’invio di email: nel momento in cui il motore di ricerca riceve migliaia di richieste simili va in tilt bloccando i sistemi. Molti i navigatori che abitualmente utilizzano Google e che, da questa mattina, devono ripiegare su altri motori di ricerca.