Laura Conigliaro, analista della banca d’affari Goldman Sachs ha tagliato le stime sugli utili per azione per il 2002 e il 2003 del colosso infromatico Hewlett-Packard (HPQ), dichiarando che la debole spesa per l’Information Technology continua ad aver un impatto negativo su ogni segmento del gruppo, tranne le stampanti.
Le stime sugli utili per azione per il 2002 passano a 78 centesimi e quelle per il 2003 a $1,25.
La Conigliaro, tuttavia, nota che il taglio dei costi potrebbe rendere l’azione difensiva e in qualche modo appetibile.
Conigliaro assegna quindi ad HPQ un rating “market outperformer.”