(9colonne) – Londra, 26 set – Voce bassa, baritonale, timbro scuro: il classico “vocione” maschile aumenta, secondo una ricerca condotto da un pool di scienziati americani, il numero di figli. Lo riporta la BBC, riferendo il risultato di uno studio condotto sulla tribù degli Hadza, nativi della Tanzania, che ha permesso uno screening approfondito, dal momento che quella popolazione non adotta alcun controllo sulle nascite. Gli uomini che hanno una voce più profonda hanno avuto in media circa due bambini in più rispetto a quelli con la voce più acuta. Ciò avvalora l’ipotesi secondo la quale la voce maschile più calda e baritonale sarebbe di maggiore appeal sulle donne, come spiegano gli stessi ricercatori: “Ci sono diversi motivi che legano questi due fattori: la voce bassa e la possibilità di avere figli – afferma Coren Apicella del dipartimento di antropologia della facoltà di Scienza dell’università di Harvard –. I toni bassi della voce sono maggiormente sensuali e aumentano il livello di testosterone e questo può condurre le donne a scegliere gli uomini per la riproduzione”. Ma un’altra ipotesi al vaglio è quella che gli uomini col “vocione” siano in realtà più fertili: “Non escludiamo che possa essere così – prosegue la scienziata – dal momento che i dati non sembrano contraddire questa tesi”. Secondo la Apicella lo studio sulla tribù degli Hadza è un’autentica “finestra sul passato dell’umanità”: le donne si occupano unicamente dei figli mentre gli uomini cacciano e raccolgono miele. Non c’è nessuna gerarchia che regoli i matrimoni all’interno delle famiglie, quindi ognuno è libero di scegliere la propria compagna. Gli Hadza sono tendenzialmente monogami, ma i tradimenti sono all’ordine del giorno, così come i divorzi. Per la ricerca, sono state registrate voci di 49 uomini e di 52 donne di età variabile tra i 18 e i 55 anni. “E’ stato un esperimento molto semplice – spiega la Apicella – Siamo andati in nove differenti accampamenti, abbiamo fatto salire le persone nel mio Land Rover e abbiamo registrato la loro voce facendo pronunciare a tutti l’espressione ‘Hujambo’, che significa ‘salve’. Quindi abbiamo analizzato la voce e il tono, comparandolo con la loro storia riproduttiva, ovvero quanti figli hanno e quanti di essi sono in vita”.