(9Colonne) – Roma, 4 set – Gli italiani soffrono di raffreddore quanto i russi e si ammalano d’influenza soltanto meno dei finlandesi. E’ quanto emerge da un’indagine globale condotta da The Nielsen Company su 26 mila utenti internet di 47 mercati europei, dell’area Asia e Pacifico, delle Americhe e del Medio Oriente. Ne risulta che mal di testa, raffreddore, disturbi del sonno e mal di schiena sono le indisposizioni più comuni. Nel curare questi disturbi, in un settore che per l’industria farmaceutica ha un valore di 70 miliardi di dollari, i consumatori si rivelano acquirenti fedeli e abituali di farmaci da banco per automedicazione (Otc). Quasi la metà degli intervistati nel sondaggio on-line (42 per cento) ha dichiarato di aver sofferto di mal di testa nelle ultime quattro settimane, mentre un intervistato su tre ha sofferto di raffreddore, problemi alla schiena o disturbi del sonno. Uno su cinque ha lamentato tosse, mal di gola, disturbi allo stomaco o altri dolori. Per quanto riguarda gli italiani, sembra che siano afflitti più delle altre popolazioni europee da influenza, raffreddore, mal di gola. Sono infatti al vertice della classifica tra gli europei che hanno sofferto di più di mal di gola nel mese di aprile (32 per cento), seguiti da UK (30 per cento) e Irlanda e Polonia (28 per cento). L’Italia rimane insieme alla Russia ai vertici anche quando si tratta di raffreddore con il 39 per cento. Nel caso di influenza invece con il 24 per cento seguiamo la Finlandia al 27 per cento. Complessivamente, quasi la metà degli intervistati (il 42 per cento) ha dichiarato di ricorrere ai medicinali “provati e testati” solitamente disponibili in casa per curare eventuali indisposizioni (in Italia il 41 per cento), mentre uno su tre ha dichiarato di andare dal medico o di recarsi presso una farmacia per acquistare un farmaco da banco.
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