A circa due ore dalla chiusura delle contrattazioni, i mercati USA proseguono in fase laterale, frenati dai timori di un imminente conflitto con l’Iraq dopo le secche dichiarazioni di Bush.
”Il tempo a disposizione dell’Iraq sta scadendo – ha ribadito il presidente USA in un incontro con gli economisti tenutosi alla Casa Bianca -. Saddam ha avuto 11 anni per disarmarsi, ed e’ ormai chiaro che non lo sta facendo. La mia pazienza volge al termine. E’ come un brutto film che non ho assolutamente intenzione di rivedere”.
L’acuirsi delle tensioni con l’Iraq affossa le quotazioni del dollaro, che ha toccato quota $1,0734 nei confronti dell’euro, i minimi dall’ottobre 1999.
In calo invece il prezzo del greggio, dopo le indiscrezioni di una possibile soluzione della crisi in Venezuela.
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