(Teleborsa) – Avvio positivo per le principali borse del Vecchio Continente, che proseguono il rimbalzo iniziato ieri dopo giorni di copiose perdite. Gli eurolistini si allineano così alla buona impostazione di Tokyo e del resto dell’Asia, ignorando l’inversione di marcia sul finale di Wall Street preoccupata per la notizia apparsa sul Fianacial Times. Secondo il quotidiano londinese il China State Administration of Foreign Exchange, una delle massime autorità finanziarie di Pechino, avrebbe espresso timori per l’esposizione del gigante asiatico verso i paesi europei più a rischio default quali Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna (PIIGS). In molti si chiedono ora se la Cina comincerà a riversare i propri bond sul mercato, con i rumors che parlano di un portafoglio del valore di 630 mld di dollari. La notizia ha avuto ripercussioni negative sull’euro che questa notte in Asia ha aggiornato i minimi di quattro anni nei confronti del dollaro per poi recuperare a 1,2325 usd. Prosegue invece la ripresa del petrolio con il barile sul Light Crude a 72,51 dollari. Con le vendite al dettaglio spagnole da poco diffuse, che hanno visto un calo del 2,3% e i prezzi al consumo tedeschi che verranno rivelati nel corso della mattinata, si esaurisce la carrellata di dati macro euroepi che hanno visto tra l’altro un peggioramento della fiducia dei consumatori francesi. Nel pomeriggio arriveranno oltreoceano i consueti sussidi alla disoccupazione e la seconda release del pil del primo trimestre. Sulle prime battute Bruxelles risulta la piazza con i maggiori guadagni +1,87% a 2.430 punti. Bene anche Amsterdam +1,52% a 316,73, Madrid +1,25% a 9.156, Parigi +1,13% a 3.447, Londra +1,12% a 5.094 e Francoforte +1,06% a 5.818.