Economia

Giornata di sole a Piazza Affari

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(Teleborsa) – Partenza al rialzo per la borsa milanese e per tutte le altre piazze del vecchio continente, grazie anche al buon finale di Wall Street e di Tokyo. A spingere in alto i mercati finanziari l’aumento dell’avversione al rischio da parte degli investitori sulla forte domanda delle aste di rifinanziamento spagnole e dopo alcuni dati Usa migliori delle attese, come l’Empire State Index e i prezzi all’import. L’euro si conferma tonico a 1,2326 in attesa della diffusione di nuove statistiche come l’inflazione e il costo del lavoro nella zona euro e in Usa l’avvio cantieri e permessi edilizi, i prezzi alla produzione, la produzione industriale e le scorte di greggio settimanali. In agenda anche un intervento del Presidente della Fed Bernanke. Poco mosso il petrolio, con il Wti a un soffio dai 77 dollari al barile mentre l’oro vale 1.234 dollari l’oncia. L’indice FTSE IT All-Share avvia gli scambi con un rialzo dello 0,55% a 21248,72 e il FTSE MIB con un progresso dello 0,59% a 20703,48 punti. Richieste le banche, con il Banco Popolare in pole position dopo che la controllata Banca Italease e Release ha attuato il programma di ristrutturazione del debito del gruppo di Giuseppe Statuto. Ben intonata anche Intesa SanPaolo, Unicredit, Unipol e Mediolanum. Freccia verde per Generali, dopo che ieri il presidente dell’Antitrust, Antonio Catricalà, ha ribadito che l’Autorità non può obbligare Mediobanca a ridurre la quota nel gruppo assicurativo. Limature per Mediaset, dopo aver perso il ricorso sui decoder digitali. Riflessiva la Fiat, con la Fiom che ha ribadito il proprio no all’accordo sul futuro dello stabilimento di Pomigliano mentre si attende per il 22 giugno il referendum dei lavoratori in fabbrica. In denaro Acea, dopo che Francesco Gaetano Caltagirone ha ulteriormente incrementato la quota posseduta nel capitale dell’utility al 13%. Secondo indiscrezioni di stampa questa mossa potrebbe avvicinare la pace con i francesi di Gdf-Suez. Occhi puntati su Bee Team, dopo che la controllata B.E.E. Insurance S.p.A. Team ha siglato accordi per un valore complessivo superiore ai 6 milioni di euro con due compagnie del Gruppo Crédit Agricole Assurances Italia.