Trasporto pubblico locale, Andrea Gibelli: “priorità sono investimenti, risorse, regole certe”
Andrea Gibelli, presidente di FNM e di ASSTRA, sottolinea l’importanza economica e sociale del trasporto pubblico locale.
Andrea Gibelli, presidente di FNM S.p.A. e, dallo scorso dicembre, presidente di ASSTRA (Associazione delle aziende di trasporto pubblico locale), ha sottolineato l’importanza crescente del sistema delle aziende di trasporto pubblico locale e regionale, settore che “impiega oltre 124mila addetti, offre 2 miliardi di chilometri vettura annui, trasporta 5,4 miliardi di passeggeri l’anno e produce un fatturato complessivo, tra ricavi da traffico e contributi pubblici, di circa 12 miliardi di euro. Numeri importanti perché danno immediatamente le due misure essenziali del settore: il peso economico e il peso sociale del TPL”.
Gibelli: “TPL un settore in espansione”
Continua Andrea Gibelli: “Noi vorremmo che il trasporto pubblico locale fosse molto più dinamico sul mercato della mobilità di quanto non lo sia attualmente. C’è un mercato” – sostiene il presidente di FNM ed ASSTRA – “da ‘aggredire’, quello della mobilità privata per recuperare spazio pubblico nelle aree urbane”. Secondo Gibelli, “la mutazione delle aree urbane in megalopoli imporrà, al loro interno, l’azzeramento o quasi della mobilità privata, sostituita per motivi di ecologia ambientale e spaziale con un trasporto pubblico flessibile, efficiente e di massa. Dovremmo poi abituarci a cambiare nome alla mobilità ed abituarci a ragionare in termini di connettività”.
Gibelli: “TPL, priorità sono investimenti, risorse, regole certe”
Per Andrea Gibelli, le priorità per il TPL sono “investimenti, certezza delle risorse, certezze ed equità del quadro regolatorio”. Se queste sono le priorità, sostiene inoltre Gibelli, “le criticità sono le stesse ma col segno meno davanti. In particolare al Governo chiediamo che intervenga in contro-tendenza con una lunga serie di interventi legislativi che hanno messo lacci e pesi incomprensibili alle caviglie delle imprese, soprattutto le partecipate del settore che pure operano sul mercato: ci vorrebbe un piano nazionale di politica di sviluppo del trasporto pubblico”.
Gibelli, “FNM attenta alla mobilità integrata”
Lo scorso 11 marzo il CdA di FNM ha approvato il Bilancio 2018. “I numeri del 2018 – commenta Andrea Gibelli – sono ancora una volta positivi, a conferma della solidità e dell’efficienza del Gruppo. Operiamo in un settore strategico per la qualità della vita dei cittadini, come quello della mobilità integrata, e lo facciamo con il massimo impegno per accompagnare e sostenere la crescita e lo sviluppo sostenibile del territorio”.
Il conto economico di FNM al 31 dicembre 2018 chiude con un utile di 24,312 milioni di euro (+14,61%), in aumento di 3,100 milioni rispetto al risultato di 21,212 milioni conseguito nell’esercizio 2017, principalmente determinato dal miglioramento del risultato operativo (EBIT), pari a 24,195 milioni rispetto ai 20,409 milioni del 2017 (+18,55%).