Il Giappone, seconda economia mondiale, è ufficialmente entrato in recessione, per la prima volta dal 2001, a causa soprattutto del taglio delle spese e degli investimenti da parte delle imprese (-6,7% annuo e -1,7% si base trimestrale) che si misurano con lo yen forte nei confronti del dollaro e dell’euro e con l’economia mondiale, a partire da quella degli Stati Uniti, in difficoltà.
In Eurolandia, inoltre, Germania e Italia sono già in recessione tecnica. Il dato del periodo luglio-settembre ha ribaltato le stime degli analisti che si attendevano in media un frazionale rialzo dello 0,2% su base annua e dello 0,1% sui tre mesi precedenti.
Con i dati di rilasciati oggi, si è ufficialmente chiuso il ciclo espansivo dell’economia più duraturo dalla fine della seconda guerra mondiale, durato circa 6 anni, visto che la contrazione del terzo trimestre 2008 segue quella del secondo, durante il quale si era registrata una contrazione del Pil dello lo 0,9% congiunturale e del 3,7% annuale. (ANSA).