I titolo azionari giapponesi hanno aperto la seduta in forte calo per la quinta sessione consecutiva, dopo che la scorsa settimana la fiducia dei consumatori in America e’ scesa ad un tasso superiore alle attese e lo yen ha continuato ad apprezzarsi nei confronti del dollaro.
“Gli investitori sono veramente preoccupati sull’outlook economico statunitense in seguito ad una serie di dati macro rivelatisi inferiori alle stime” ha dichiarato Norihiro Fujito, senior market strategist di Mitsubishi UFJ Securities di Tokyo. “Il mercato potrebbe passare una difficilissima settimana” ha aggiunto l’esperto.
Il Nikkei 225 Stock Average e’ scivolato di 318.50 punti in apertura, ovvero 1.9%, a 16,899.43. Il Topix index e’ arretrato di 32.68 (-1.9% anch’esso) a 1688.91: entrambi gli indici sembrano puntare ai minimi registrati lo scorso 12 gennaio. La scorsa settimana il Nikkei e’ sceso del 5.3% e il Topix index del 5.1% dopo che il crollo del mercato cinese ha aperto le porte ad un sell-off sul comparto azionario a livello globale.
Le performance settimanali degli indici statunitensi sono state fortemente negative anch’esse. In particolare: Dow Jones -4.3%, S&P500 -4.4% e Nasdaq -5.8% (peggiore settimana dal marzo 2003).
Sony ([[SNE]]), produttore n.1 al mondo di console per videogames e’ arretrato di 120 yen (-2.1%) a 5.710; Toyota Motor ([[TM]]), la seconda casa automobilistica mondiale, e’ scesa di 210 yen (-2.7%) a 7.500; Canon ([[CAJ]]), leader nella produzione di fotocamere digitali, ha lasciato sul terreno 190 yen (-3%) a 6.070.
